L’autunno sta per finire? Le previsioni per la prossima settimana

Sebbene questi ultimi giornate di autunno ci abbiano regalato temperature miti, tutto potrebbe cambiare dalla prossima settimana. A spiegarlo in un articolo dal titolo “Anticiclone ‘mangia autunno'” è il dottor Carlo Migliore. Riportiamo in forma integrale l’articolo pubblicato sul sito 3bmeteo.com.

Anticlone “mangia autunno”: è in vista qualche pioggia, ecco dove e quando

La rimonta anticiclonica sub tropicale cominciata venerdì sul Mediterraneo centrale avrà il suo acme nell’arco del weekend e porterà sull’Italia stabilità ma anche nebbie e nubi basse su diverse zone del Nord e a tratti anche del Centro Sud. Come vi avevamo anticipato sarà accompagnata da un sensibile aumento delle temperature in quota con zeri termici che saliranno in montagna fin anche oltre i 4000m. E’ una situazione anomala ma non rarissima nel mese di Ottobre e potrà essere rovesciata solo da affondi freddi più decisi da parte della saccatura nord atlantica. Un tentativo per sconfiggere l’anticiclone africano si avrà nei primi giorni della prossima settimana. Un flusso di aria fredda di matrice groenlandese proverà a scendere verso sud con la complicità di una rimonta anticiclonica azzorriana dal vicino Atlantico. Il tentativo potrebbe andare a buon fine se l’anticiclone delle Azzorre spingesse verso nord ma invece spingerà verso le Isole Britanniche e successivamente verso l’Europa centrale. Per questo motivo il flusso freddo sarà letteralmente tagliato in due. Una parte si ritirerà verso nord assieme alla saccatura, un’altra slitterà verso sudovest andandosi ad annidare nei pressi della Penisola Iberica. Nel mezzo i residui di una perturbazione transiteranno verso levante andando a toccare anche parte dell’Italia.

Qualche pioggia da mercoledì

Con qualche avvisaglia di nubi basse e locali pioviggini già tra lunedì e martedìal Nordovest, soprattutto sulla Liguria, il tempo peggiorerà ulteriormente nella giornata di mercoledì quando nubi diffuse e precipitazioni a carattere sparso andranno a interessare un po’ tutto il Nord. Difficile stimare al momento l’intensità delle precipitazioni, molto dipenderà dall’efficacia della convergenza tra le correnti più fredde associate alla perturbazione e quelle ancora piuttosto calde legate all’anticiclone. In linea generale comunque non dovrebbe trattarsi di maltempo ma di fenomeni al più moderati. In ogni caso confermeremo nel corso dei prossimi aggiornamenti. Il peggioramento non riguarderà le regioni centro meridionali salvo sporadici episodi sulla Toscana, l’anticiclone africano infatti non sarà messo alle strette alle basse latitudini e riuscirà ancora a portare tempo sostanzialmente stabile e mite. Passato questo episodio sull’Italia la pressione tornerà ad aumentare, questa volta non più per l’anticiclone africano ma per quello delle Azzorre che dall’Europa centrale si allungherà anche verso di noi. Insomma non grandi spunti per una ripresa dell’Autunno che tornerà ad addormentarsi fino a nuovo ordine.