Questione di prezzo

Dopo la rimozione dei vitalizi (che ha provocato una valanga di ricorsi) Di Maio annuncia che dimezzerà i deputati e ridurrà i loro stipendi. Non ci sarà meraviglia se nel prossimo futuro i deputati li assumeranno come CoCoPro. Dopo aver cancellato i finanziamenti dei partiti, e dato il segnale di riduzione di costi dei parlamentari (passando in breve, da un eccesso di sprechi all’esatto contrario), in prospettiva in politica ci andranno o i disoccupati o persone che dispongono di somme di dubbia provenienza. Mi ammoniva mio nonno: “O la politica è pagata dal pubblico o i costi della sua espropriazione saranno enormemente in più senza una vera Democrazia”.