La vera sovranità è quella Europea

Il presidente degli Stati Uniti d’America continua ad agitare i mercati internazionali con decisioni e minacce di dazi sui prodotti che il suo mercato interno assorbe. Di fronte a questi eventi, si nota che i vari paesi esportatori subiscono attoniti queste decisioni e sembrano impotenti, e non sanno contrapporre politiche economiche di difesa. Il ticoon sta portando avanti con decisione la politica dei dazi, per proteggere la sua iniziativa di riportare le produzioni industriali negli USA, fortemente delocalizzate in Estremo oriente nei decenni passati. D’altro canto gli americani possono contare su un proprio mercato interno tra i più vivaci del mondo, coeso e ricchissimo, e si spiega così del perché i player industriali del mondo e le loro nazioni hanno timore di reagire, perché rischierebbero di perdere spazi, seppur più ridotti. Ma a ben vedere la Unione Europea detiene un mercato anch’esso ricco ed anzi ancor più ricco degli Usa, giacché il reddito pro capite, non è inferiore a nessuno e poi la nazione americana ha 327 milioni di cittadini la UE 530 milioni. Insomma, se gli europei si costituissero subito in Stati Uniti d’Europa, e avessero come si conviene una sola politica economica, qualora ci convenisse potremmo sovvertire all’incontrario la situazione. Sarebbero a quel punto gli americani ad aver timore di perdere il mercato europeo. Credo che questa esperienza, ma ce ne sono tante altre dello stesso segno, ci spiega concretamente del perché per noi è fondamentale la definitiva costituzione di un’unico Stato sovrano per per gli europei: gli Stati Uniti d’Europa.