La doppia utilità

Di Maio si è recato ad un'assemblea della Uil, dove ha detto che il reddito di cittadinanza, che il suo partito ha promesso durante la campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento, sarà erogato alla condizione che i beneficiari regalino (così ha detto) otto ore di lavoro alle amministrazioni locali per lavori socialmente utili a settimana. Il Ministro del lavoro con questa proposta, ha sostanzialmente cambiato quella originaria ed è già qualcosa. Ora si spera che si convinca che 8 ore sono poche e che invece si dovranno coinvolgere le persone in un impegno pieno nella settimana: per il rispetto della dignità della persona, per il rispetto del contribuente, per il rispetto di chi dovrà gestire il lavoro ‘regalato’ che non può diventare come un incontro occasionale e scollegato con l’organizzazione dell’Ente beneficiato, per l’ottenimento di prestazioni davvero utili socialmente nelle due accezioni: le persone e la comunità interessata.