Chi ha buone orecchie intenda

La vicenda triste del capogruppo dei M5stelle al Comune di Roma insegna a tutti, ancora una volta, che non basta dichiararsi onesti per esserlo davvero. Se fossero fondate le cose riportate dalle intercettazioni, ci troveremmo a uno sdoppiamento della personalità. Chi ha da imparare impari. Dietro il clima di scontro e di tifoseria esasperati, si nascondono sempre comportamenti sbagliati ed ambigui. Chi ha buone orecchie, intenda.