Affinché nuora intenda…

In un messaggio al prestigioso Forum Ambrosetti, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha affermato che le autorità europee dovranno riesaminare le regole del ‘patto di stabilità’. Mattarella ha così comunicato la sua convinzione a che una maggiore flessibilità possa essere indispensabile per aprire una nuova stagione per finalmente investire sulla istruzione, sulle infrastrutture, sulle reti, sulla innovazione, innovazione, ricerca, educazione. Penso che la opinione espressa da Mattarella, sia del tutto condivisibile. Ma penso anche che abbia voluto parlare a nuora a che suocera intendesse. In tal caso la suocera è il nuovo governo, e ha voluto significargli che qualora il patto di stabilita diventi più flessibile, non deve succedere quello che frequentemente è accaduto in questi anni:  cioè che al posto di riassorbire il debito o fare investimenti su istruzione, reti materiali e immateriali, logistica ed altri fattori di sviluppo, i denari sono stati usati per la clientela elettorale.