Il turismo è il petrolio d’Italia. Tre città sul podio, Santanché: “Più forti dell’inflazione”

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Afferma il ministro Daniele Satanché: “Il turismo italiano è più forte dell’inflazione. Il 2023 è un anno cruciale. Oggi gli italiani sono disposti a investire in viaggi. Ciò che prima della pandemia spendevano in vestiti o arredamento. Ciò conferisce rinnovata spinta alle partenze di lungo raggio. E consolida anche il turismo di prossimità scoperto con l’emergenza sanitaria“. Aggiunge il ministro del Turismo: “Le Regioni, soprattutto nel Mezzogiorno, devono sviluppare  un’offerta che valorizzi sempre il ‘Made in Italy’. Un brand che, da solo, induce gli stranieri a spendere il 20% in più per prodotti e servizi nel nostro Paese. Abbiamo messo a disposizione 1 miliardo 380 milioni di euro. Con l’obiettivo di consentire a player come albergatori, parchi tematici e strutture termali di migliorare i propri standard di servizio. Ma è ora che anche le Regioni imparino a spendere il 100% dei fondi europei, anziché il 30%, senza finire poi chiedere nuovi aiuti”.

Db Milano 29/04/2022 – conferenza programmatica ‘Fratelli d’Italia’ / foto Daniele Buffa/Image nella foto: Daniela Santanche’

Turismo in ripresa

Turismo in ripresa. 400 milioni di turisti hanno scelto di soggiornare in Italia nel 2022. Numero in crescita del 38,2% rispetto all’anno precedente, secondo Assoturismo-Cst. Un risultato positivo anche se non si è ancora tornati ai livelli pre-pandemici (-8,5%). Il turismo come traino dell’economia nazionale, perciò. In base alle stime della Banca d’Italia, il settore turistico genera direttamente più del 5% del PIL nazionale. Il 13% considerando anche il PIL generato indirettamente. Nel settore turistico lavora oltre il 6% degli occupati. Per l’Italia la centralità nei flussi turistici internazionali è paragonabile al ruolo del petrolio nei paesi del Medio Oriente. Roma, Firenze e Venezia salgono sul podio delle destinazioni preferite, secondo la ricerca Vamonos-Vacanze.it. Seguono Napoli, Pisa e Milano. Dunque, con le sue città d’arte e i suoi paesaggi mozzafiato, l’Italia si conferma la meta più amata per i turisti di tutto il pianeta.

Le mete del turismo

Ecco, quindi, le città preferite dai turisti stranieri. Il portale “Vamonos Vacanze” ha condotto uno studio sui trend del turismo “inbound”. Ammettendo risposte multiple. E intervistando un campione di 4 mila viaggiatori internazionali di età compresa tra i 18 ed i 65 anni. A guidare la classifica spiccano le città d’arte, trainate da Roma (con una propensione media ad intraprendere un viaggio nella capitale durante il 2023 pari al 70%). Firenze (68%) e Venezia (65%). Ma anche da Napoli (62%), Pisa (57%) e Milano (55%). Tra le regioni preferite per il periodo estivo troviamo invece sul podio Sicilia (65%), Puglia (64%), e Sardegna (61%). E seguono poi Campania (60%) con la sua Costiera Amalfitana. E Lombardia (47%) con i suoi grandi laghi come quello di Como e quello di Garda.

Oltre la crisi

“Nonostante l’aumento dei prezzi legato alla crisi energetica ed al conflitto in Ucraina, sono tanti i turisti che sceglieranno o continueranno a scegliere l’Italia per le loro vacanze“, evidenzia Emma Lenoci, fondatrice di Vamonos-Vacanze.it. Dal sondaggio emerge infatti che tra i viaggiatori europei, durante il 2023 hanno organizzato o vorrebbero organizzare un viaggio in Italia. Il 78% dei francesi. Il 73% dei tedeschi ed il 66% degli inglesi, che si collocano così sul podio. Seguono poi gli olandesi con il 54%, gli svizzeri con il 48%, gli austriaci con il 43% e gli spagnoli con il 35%.

Il campanile di San Marco, a Venezia

Paesaggi mozzafiato

A livello extra-europeo, prendendo in considerazione chi ha scelto di viaggiare in Europa, si collocano invece al primo posto i cittadini statunitensi (60%). Seguiti sul podio da brasiliani (58%) e cinesi (49%). Seguono poi gli indiani con il 45%, i sudcoreani con il 42%, i giapponesi con il 41% e gli argentini con il 35%. “Con le sue città d’arte, ma anche il mare e la natura incontaminata nonché i suoi paesaggi mozzafiato, l’accoglienza calorosa dei suoi abitanti e la sua eccellenza enogastronomica, l’Italia si conferma la meta più amata per un viaggio di piacere“, spiegano gli analisti di Vamonos-Vacanze.it. In termini assoluti la Francia (con 89 milioni di turisti l’anno) è la paese più visitato del mondo. 15 milioni di turisti visitano la sola Parigi in un anno, il resto si distribuisce tra percorsi enogastronomici, mare e spiagge, piccoli paesini della splendida campagna. La nazione meno visitata al mondo, con soli 2.000 visitatori annuali è Tuvalu. Paese insulare polinesiano situato nell’oceano Pacifico.

 

Giacomo Galeazzi: