“Spesa sospesa”, un aiuto concreto ai bambini in difficoltà

L'intervista di Interris.it a Tatyana Crespolini, Corporate Fundraising Manager della fondazione "Mission Bambini"

L’Italia è tra i paesi con il tasso di povertà infantile più elevato, si pensi che il 17% della popolazione minorile, pari a 1 milione 750 mila minori, vive sotto la soglia di povertà.

L’opera di ‘Mission Bambini’

Mission Bambini’ è una Fondazione nata nel 2000 su iniziativa dell’imprenditore e ingegnere Goffredo Modena, con l’obiettivo di sostenere l’infanzia in difficoltà in Italia e nei Paesi più poveri, perché i bambini sono il futuro del mondo. In 22 anni di attività ha aiutato 1,4 milioni di bambini, grazie a oltre 1.900 progetti in Italia e in altri 74 Paesi del mondo. Due sono gli ambiti principali di intervento, attivi sia in Italia che all’estero. L’ambito Educazione, per contrastare la povertà educativa minorile garantendo l’accesso a percorsi di istruzione, educazione e formazione di qualità. L’ambito Salute, per promuovere la prevenzione e garantire l’accesso a cure tempestive per tutelare la salute di bambini e ragazzi, con particolare riferimento a minori affetti da cardiopatie infantili nei Paesi con un sistema sanitario carente. L’obiettivo per il prossimo futuro è di intensificare l’impegno in Italia, concentrandosi principalmente nell’ambito educazione, per contrastare la crescente povertà educativa offrendo ai bambini più fragili opportunità di formazione di qualità fin dai primi anni di vita. Interris.it, in merito alla raccolta fondi ‘Spesa Sospesa’ attiva fino al prossimo 30 aprile, ha intervistato Tatyana Crespolini, impegnata da quasi vent’anni nel mondo del Terzo Settore e da quasi cinque anni all’interno di ‘Mission Bambini’ con l’incarico di Corporate Fundraising Manager.

educativa

L’intervista

Come nasce e che obiettivi ha l’iniziativa “Spesa Sospesa” di Mission Bambini?

“Spesa Sospesa’ nasce quattro anni fa durante il primo lockdown, quando avevamo pianificato una serie di iniziative con il nostro partner ‘Artsana’ e, nello specifico ‘Chicco’, che non potevano essere realizzate per ovvie ragioni. Conseguentemente, alcuni dipendenti di queste aziende hanno pensato di fare una sorta di spesa sospesa per le famiglie che versavano in condizione di difficoltà, a maggior ragione durante il periodo del lockdown in cui, la crisi economica, era diventata sempre più forte e dilagante tra le famiglie, per questione riguardante la cassa integrazione ed altre questioni lavorative precarie. Quindi, tale iniziativa, nasce su stimolo di questi dipendenti che, ormai, ci conoscono da oltre dieci anni e, proprio per questo, abbiamo organizzato ‘Spesa Sospesa’. Quindi, è possibile recarsi all’interno dei 114 punti vendita e, oltre all’acquisto che si fa per la propria famiglia, si possono acquistare uno o più prodotti di prima necessità, da destinare a uno dei nostri centri per l’infanzia. Tutti i punti vendita aderiscono all’iniziativa e, in seguito, i prodotti verranno inviati nei nostri cinque hub in Italia, i quali fanno parte del progetto ‘Scintilla’, dedicato alla prima infanzia e quindi ai bambini dagli 0 ai 6 anni e quindi alle famiglie che hanno più difficoltà in questo periodo.”

In che modo ‘Mission Bambini’ supporta l’infanzia che vive in condizione di fragilità economica ed educativa?

“‘Mission Bambini’ supporta l’infanzia che vive in condizione di fragilità economica ed educativa attraverso il progetto ‘Scintilla’ che sostiene le famiglie in condizione di fragilità di qualsivoglia tipo, ossia economica, lavorativa o di inserimento in genere. In particolare, all’interno di tali centri, oltre alla garanzia dell’accessibilità all’asilo nido piuttosto che alla scuola dell’infanzia per coloro che non se lo possono permettere, sono previste anche una serie di attività per i genitori, ad esempio una sorta di formazione alla genitorialità, nonché alla creazione di un rapporto sempre più solido tra famiglie e bambini e alla fornitura di tutto il materiale necessario, ampliando così l’offerta educativa e oraria.”