Solidarietà e creatività? Due facce della stessa medaglia – Audio

Intervista a Marcella Peluffo, dell'Associazione Autori di Immagine. Gli artisti in campo per aiutare il prossimo

Possono la solidarietà e la creatività essere due facce della stessa medaglia? Come ogni anno la Comunità Papa Giovanni XIII si appresta a tornare nelle piazze italiane con l’evento “Un pasto al giorno”, una raccolta fondi grazie alla quale l’associazione fondata dal Servo di Dio don Oreste Benzi cerca di garantire circa 7,5 milioni di pasti per le persone con cui ogni giorno siede alla stessa tavola in Italia e nel mondo.

La collaborazione con l’Associazione Autori di immagini

Per l’evento in piazza del 2020 l’Apg23 ha avviato una collaborazione molto particolare. Infatti, al posto del pacchetto di pasta o del volume #Iosprecozero come negli anni passati, tutti coloro che vorranno aderire all’iniziativa, a fronte di una donazione, riceveranno una tovaglietta americana molto particolare. Saranno illustrate dai membri dell’Associazione autori di immagini che per l’occasione hanno indetto un concorso.

“La collaborazione è nata grazie a Patrizia Boglione dell’Apg23 che ha avuto l’idea di promuovere questo evento con la vendita di tovagliette illustrate – spiega a Interris.it Marcella Peluffo, membro del direttivo di Autori di Immagini -. Si tratta di un progetto di alto valore sociale. Quando mi hanno proposto questa partnership si è pensato di fare un contest dedicato a questo progetto. Abbiamo divulgato un bando, anche se i tempi sono un po’ stretti. L’idea è raccogliere quanto più materiale possibile da parte degli illustratori che vogliono mandarci le loro opere e poi si farà una selezione. Le prime quattro illustrazioni che verranno scelte sono quelle che verranno stampate”.

“E’ stata scelta la tovaglietta americana perché è facile da vendere, da utilizzare ed è un oggetto di uso comune – spiega -. E poi è il simbolo dell’accoglienza sulla tavola, non è la pomposità della tovaglia, ma sa di tavolo apparecchiato anche per gli ospiti. Dà anche una dignità, non ti porgo un piatto e basta, ma ti accolgo alla mia tavola e la allestisco per te”.

Le precedenti edizioni di “Un pasto al giorno”

Nelle edizioni precedenti di “Un Pasto al giorno”, l’Apg23 in cambio di un’offerta libera donava un pacchetto di pasta per simboleggiare proprio quel pasto che molte persone non riescono a portare in tavola. Negli anni seguenti, per sensibilizzare nella lotta contro lo spreco alimentare, l’Apg23 ha proposto dei volumi stampati su carta 100% riciclata, intitolati #Iosprecozero.

Una serie di consigli, storie e riflessioni su come ogni giorno si può fare la differenza anche solo con piccole attenzioni e con una visione diversa su ciò di cui si dispone: dalla gestione del cibo, degli oggetti, del tempo, fino al modo in cui affrontiamo la vita, risorsa preziosa per eccellenza.

I proventi dell’evento in piazza saranno devoluti a sostegno delle strutture dell’associazione che ogni anno garantiscono 7 milioni e mezzo di pasti per migliaia di persone: senza fissa dimora che mangiano alle mense di strada e vivono nelle Capanne di Betlemme, i bambini malnutriti dei Centri nutrizionali in Africa, Asia e Sud America, i fratelli e le sorelle delle Case di accoglienza e delle Case famiglia, con cui l’Apg23 condivide la tavola e la vita.