Una manifestazione per dire: “Alfie Evans, mai più”

L'appuntamento è sabato 12 maggio a p.zza Bocca della Verità, a Roma, con inizio alle ore 15. Qui si terrà una manifestazione per chiedere all'Italia e all'Europa un impegno chiaro affinché casi come quelli di Charlie, Isaiah e Alfie non succedano mai più. Ad organizzarla Steadfast Onlus, che si è occupata del recente caso di Alfie Evans su richiesta diretta della famiglia del bambino inglese.

“Questa deriva eutanasica ora ha visto il coinvolgimento prepotente del Regno Unito – si legge nella nota della Onlus – ma pensiamo anche alla Francia, con i casi recenti di Ines e Vincent Lambert, e a quanto succede ormai quotidianamente in Belgio e Olanda. Ma non pensiamo di esserne esenti perché rischia di coinvolgere anche l’Italia dopo il recente varo della legge sulle Dat (Disposizioni Anticipate di Trattamento)“.

L'obiettivo di Steadfast è far convergere in un unico luogo tutti quanti hanno preso parte attiva alla mobilitazione: “le tante persone che da casa hanno pregato incessantemente – si legge – chi ha organizzato le veglie di preghiera, chi si è mosso per far intervenire la Chiesa, i legali che hanno trovato gli accordi con gli Ospedali Italiani, i giornalisti e i gestori dei canali social che hanno reso possibile la divulgazione del caso, chi si è speso sul piano diplomatico, i legali che hanno fornito consulenze sulla legislazione Ue  e i politici che si sono esposti per salvare concretamente il piccolo Alfie offrendo la cittadinanza e il passaporto che avrebbe permesso di chiudere positivamente il caso”.

“Purtroppo – prosegue il comunicato – non abbiamo potuto salvare Alfie, ci è stato impedito di farlo. Ma il 12 maggio avremo la possibilità di dimostrare che non molliamo e fare in modo di essere ascoltati davvero. Solo la presenza di tante persone ci permetterà di dare un segnale forte, concreto, per promuovere una cultura più rispettosa nei confronti della vita dei malati, a volte anche terminali, e dei diritti dei genitori rispetto ad uno Stato che vuole sostituirsi loro”.

La Steadfast inoltre precisa: “Spero possiate capire tutti che non basta, per un simile obiettivo, uno spazio durante altre manifestazioni importanti, anche se calendarizzate da tempo e con obiettivi molto nobili ma altrettanto specifici. Non si vuole creare nessuna competizione ma, semplicemente, uno spazio adeguato a dare voce alle tante realtà che hanno collaborato in questa vicenda. Chiediamo quindi uno sforzo e, a chi può, di presenziare a tutte le manifestazioni che ritiene importanti come quella organizzata da noi” intolata Alfie Evans: Mai più.