Una giornata per imparare a insegnare

Non è in dubbio che, per un corretto percorso di integrazione in una comunità, il nodo della lingua debba essere fra i primi a essere sciolto: per dare la possibilità a chi arriva di aprirsi a una nuova cultura e a chi riceve di stabilire un contatto diretto per un dialogo proficuo in virtù di una condivisione di vita comunitaria. Un proposito che non può prescindere dalla volontà di sviluppare le necessarie competenze per l'insegnamento della propria lingua d'origine a coloro che arrivano nel nostro Paese per iniziare una nuova esistenza: proprio su tale aspetto si concentra l'iniziativa di Alma Edizioni che, il 10 febbraio, al Palazzo delle Stelline di Milano, proporrà una Giornata di formazione per insegnanti di italiano L2 a migranti: un evento gratuito durante il quale si alterneranno numerosi relatori tra plenarie e laboratori pratico-didattici per fornire strumenti adeguati a chiunque voglia affrontare la sfida dell'istruzione ad adulti.

Interventi

La prima parte della giornata sarà dedicata alle tre plenarie tenute su diverse tematiche legate all'insegnamento della lingua italiana ai migranti, fra normative vigenti e strumenti di valutazione. Si inizierà con il workshop di Claudio Meneghini, dirigente scolastico del Cpia di Monza e Brianza, sul tema “Dai Ctp ai Cpia, l’evoluzione del quadro normativo dell'istruzione degli adulti”; di seguito, spazio a Sara Di Simone, Plida della 'Società Dante Alighieri, per un intervento su “Il sillabo Pre-A1 per i Cpia a cura della CLIQ”; concluderà la sessione di simposi la relazione “La sfida possibile dell’autovalutazione. Conoscere e utilizzare la Guida del Consiglio d’Europa nei corsi per migranti adulti”, a cura di Costanza Bargellini e Silvana Cantù, formatrici della Fondazione Ismu – Settore Educazione.

Laboratori didattici

Nella seconda parte dell'evento, il percorso di formazione si orienterà sulla partecipazione a laboratori pratici per lo sviluppo di metodi, tecniche e strumenti didattici per l'insegnamento (e l'apprendimento). Un metodo efficace per dotarsi di idee e metodologie operative in contesti diversi: il primo dei quattro verterà sul tema “Apprendere la lingua e i contenuti delle discipline della scuola secondaria di I grado in classe plurilingue ad abilità differenziate”, a cura di Diana Pedol, Coordinatrice didattica del Centro di alfabetizzazione “Giufà” di Firenze. A rotazione, si alterneranno i laboratori “Se gioco, imparo. Idee pratiche da usare in classe ogni giorno”, di Antonella Bolzoni, docente del Cpia di Monza e Brianza; “Analfabetismi e scrittura”, curato da Sara Di Simone e Barbara D’Annunzio, responsabili della rete dei Centri certificatori e formatore Plida e “Spunti operativi per lavorare con apprendenti debolmente scolarizzati”, di Chiara Sandri (formatrice Alma Edizioni). La stessa casa editrice, per tutta la durata dell'evento, metterà a disposizione dei fruitori uno stand a cura di Rizzoli Education, dove saranno a disposizione per la consultazione tutti i libri sul tema targati Alma.