Quando la cucina diventa integrazione

Un lungo viaggio alle spalle, un futuro davanti e un obiettivo comune: realizzare il proprio sogno professionale. Questo lo spirito che arma i giovani il progetto “Italian food-African Soul”, promosso dall'Accademia nazionale professioni alberghiere (Anpa) il 10 luglio e che mira a fondere il gusto per il cibo italiano ai suoni e ai colori dell'Africa. Un'iniziativa interamente dedicata alla Pasticceria e alla gelateria, due dei campi più gettonati della gastronomia italiana e che offrirà a 12 giovani stranieri richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale e umanitaria, sia uomini che donne, la possibilità di mettere a punto i loro talenti, puntando sull'integrazione attraverso il lavoro e l'insegnamento di competenze professionali. Un percorso non semplice ma, di sicuro, compensato dai risultati ottenuti anche perché, a ben vedere, l'arte culinaria per quanto di molteplici sfaccettature, resta qualcosa comune a tutti i popoli.

L'incontro

L'obiettivo sarà la gratificazione (anche se non solo) dei diplomandi dei corsi di Cucina, Pasticceria e Pizzeria dell’Accademia, tutti con il sogno di diventare maestri nell'arte della pizza, del gelato o della pasta, offrendo la possibilità di spaziare attraverso una gamma di sapori che, in qualche modo, è anche un incontro di culture, pur lontane e diverse fra loro. In effetti, tutta la performance gastronomica sarà incentrata sui saporti dell'Africa, con particolari riferimenti ai diversi Paesi d'origine degli studenti (Senegal, Marocco, Gambia, Eritrea, Somalia, Costa d'Avorio, Guinea, Zimbabwe, Sierra Leone, Nigeria), per un'offerta di gusto che avrà anche tante storie nascoste fra spezie e aromi. Al loro fianco, i maestri Executive Chef Roberto Dominizi e Boris Scafati, per una serata all'insegna della tradizione e dell'accoglienza che, attraverso il cibo, diventa anche integrazione, aperta a chiunque grazie al linguaggio universale della cucina. Sapori, colori e anche suoni, visto che il tutto sarà accompagnato dal concerto Mediterraneo Songs: d’Africa il suono – d’Italia il canto. della Interno 7 Jazz band. Un modo per ricordare che, in realtà, di linguaggi universali capaci di avvicinare tutti ce ne sono diversi, ognuno con la sua peculiarità e la sua bellezza.