Ong Congo: “Il terrorismo è una minaccia che infiamma l’intero continente”

Il Centro Studi per la Promozione della Pace, della Democrazia e dei Diritti dell’Uomo (Cepadho) di Beni, città nell’est della Repubblica Democratica del Congo (Rdc), ha lanciato un appello alla pace ai partecipanti al Summit dei Capi di Stato della Conferenza Internazionale della Regione dei Grandi Laghi (Cirgl) e della Autorità di Sviluppo dell’Africa del Sud (Sadc) che si aperto il 26 ottobre scorso a Luanda, capitale dell’Angola.

Il Summit è stato incentrato proprio sulla crisi politica che sta dilaniando l’ex Congo Belga (o Congo-Kinshasa) e sull’accordo raggiunto dalla maggioranza presidenziale e da una parte dell’opposizione affinché vangano fatte nuove elezioni entro aprile del 2018.

“Accanto alle questioni politiche (…) il Cepadho vuole sottoporre all’attenzione dei dirigenti della Regione il contesto della sicurezza” afferma un comunicato della Ong. “La nostra organizzazione invita i Capi di Stato ad assumere le conclusioni del recente incontro dei Ministri della Difesa e dell’Interno della Cirgl e della Sadc sulle questioni del terrorismo emergente a Beni”.

“Il Cepadho – prosegue il comunicato – riporta all’attenzione dei Capi di Stato che i terroristi dell’Adf (Forze Democratiche Alleate) che continuano a massacrare e a rapire civili nella città e nel Territorio di Beni, nel Nord-Kivu, sono una seria minaccia per la pace e la sicurezza della Regione, ed auspica il loro totale sradicamento prima che infiammino tutto il continente” conclude il comunicato.