Natale dura 365 giorni l'anno, nel nome di Giuseppe…

Diffondere la cultura del dono. Questo l'obiettivo dell'associazione di solidarietà Natale365, attiva a Roma e non solo dal 2015. Alcune delle sue iniziative benefiche più peculiari si svolgono ogni 25 del mese, proprio per evocare il senso di una delle due festività cristiane per eccellenza.

La scomparsa di Giuseppe

Soci e simpatizzanti dell'associazione di solidarietà si ritroveranno domani, in clima quantomai natalizio, a svolgere “Babbo Natale per un giorno”, con lo scopo di aiutare chi ne ha più bisogno. Per la prima volta dalla fondazione di Natale365, l'iniziativa avverrà con una protezione celeste d'eccezione. Lo scorso 16 dicembre, infatti, il fondatore dell'associazione, Giuseppe Maria De Lillo, è venuto prematuramente a mancare a quaratatré anni dopo una malattia durata oltre quattro mesi. Ultimo di sette fratelli di una famiglia molto conosciuta a Roma, Giuseppe è stato salutato martedì scorso al funerale da centinaia di persone commosse. Il suo affetto, la sua passione, la sua prossimità nei confronti degli ultimi hanno lasciato un segno indelebile in quanti lo avevano conosciuto.

Le iniziative

Il testimone di Giuseppe sarà raccolto dunque dai suoi amici di Natale365. Domani, 25 dicembre, alle 17.00 presso la “Casa di Andrea Tudisco”, in via degli Aldobrandeschi 3, i volontari animeranno una festa per i bambini con gravi patologie ospiti della struttura. Più tardi, alle 19.30, si ritroveranno invece in piazza della Città Leonina, a due passi dalla Basilica di San Pietro, per distribuire generi alimentari, coperte e vestiti ai senzatetto che affollano la zona, nonché per offrire loro un po’ di calore umano.

La cultura del dono

Al di là della sua convenzione sociale, la cultura dei doni da scambiarsi sotto l’albero affonda le radici nella nascita di Gesù. Dio si è fatto uomo e ti vuole salvare. Bussa alla porta del cuore e chiama verso una salvezza eterna. È questo il dono più grande consegnato all’umanità, che ricordiamo a Natale attraverso lo scambio di regali.

Quella stessa cultura del dono, che è dunque il nocciolo del Cristianesimo e la più intima vocazione d’ogni cuore umano, rivive attraverso “Babbo Natale per un giorno”. E l’obiettivo dell’Associazione Natale365 è di non relegarla soltanto al 25 dicembre, ma di estenderla ad ogni giorno dell’anno. Proprio come ha insegnato Giuseppe.