Nasce il primo poliambulatorio a offerta libera

A dieci anni dalla morte diventa finalmente realtà uno dei sogni di don Oreste Benzi, il poliambulatorio “La Filigrana” dedicato a Elisabetta Pradarelli, psicanalista della Comunità Papa Giovanni XXIII scomparsa nel 2001 a 37 anni. La struttura è stata infatti inaugurata oggi pomeriggio a Rimini, in via Casalecchio 5. Medici e infermieri metteranno a disposizione gratuitamente la loro professionalità. I pazienti possono rivolgersi al proprio specialista di fiducia, ma invece di pagare il ticket lasceranno un’offerta libera, secondo le possibilità. “Con un'offerta libera ad ogni prestazione il progetto si è autosostenuto dal 2015 come centro psico-pedagocico – racconta Elisabetta Cimatti, psicologa – E dopo l’autorizzazione dell'Ausl si potrà venire anche per un’ecografia, per fare riabilitazione, per visite mediche internistiche ed agopuntura. Forniremo aiuto per superare le dipendenze, per la disabilità e per la maternità”. 

Elisabetta sognava questo centro dal 1998: “Da allora ci siamo trovati una volta al mese fra psicologi, fisiatri e altri professionisti per un percorso di confronto e di condivisione delle competenze. Abbiamo capito che potevamo dare una risposta a chi non può pagare le visite mediche”. Così 21 soci dell’Associazione La Filigrana hanno reso possibile la realizzazione del progetto.

Come accennato, il centro concretizza il sogno di don Oreste Benzi, morto il 2 novembre 2007, di una società del gratuito: una realtà nella realtà in cui i professionisti tengano per sé una parte delle proprie ricchezze e competenze, mettendo il restante gratuitamente a disposizione della cittadinanza. “La Società del Gratuito – scriveva il fondatore della Giovanni XXIII – è una società basata su meccanismi alternativi al profitto e al consumismo. Caratteristica centrale è l’Alterocentrismo: ciò che spinge ad agire è il bene del prossimo che porta con sé il bene di tutti”.  E proprio per consentire di ampliare il più possibile la platea dei servizi offerti serve l'aiuto di tutti. Per questo chi volesse può contribuire con una donazione sul conto aperto presso ​Rimini Banca, iban IT96C0899524213026090011365 causale: La Filigrana