In Libia oltre 30mila sfollati

Sono 32.400 gli sfollati dall'inizio degli scontri armati a Tripoli e dintorni. Lo scrive l'Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari umanitari (Ocha) in un aggiornamento sulla situazione nei dintorni della capitale. L'Ocha ha inoltre precisato che 3.600 rifugiati e migranti nei centri di detenzione sono esposti al rischio di conflitto. Il numero delle vittime a Tripoli, secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) in Libia, intanto è salito a 254, 1.128 i feriti.

Scontri vicino Tripoli

Secondo quanto riferisce AgenziaNova, intanto, nei pressi di Tripoli il conflitto imperversa. Il generale Ahmed al-Mismari, portavoce dell'esercito nazionale libico (Lna), guidato dal generale Khalifa Haftar, ha detto che i raid aerei dei suoi caccia sulla capitale, Tripoli, proseguiranno nei prossimi giorni. Parlando ieri sera nel corso di una conferenza stampa a Bengasi, al-Mismari ha detto che le forze di terra dell’Lna stanno ancora combattendo “violente battaglie” intorno a Tripoli, sottolineando che stanno avanzando nelle zone di al-Swani e al Aziziya. “Le nostre forze di terra hanno compiuto progressi, questi attacchi hanno preso di mira dozzine di depositi per armi e munizioni, nonché concentrazioni delle forze nemiche”, ha aggiunto al-Mismari.