Coldiretti: “Almeno 15 anni per ricostruire il bosco”

Saranno necessari almeno 15 anni per ricostruire i boschi che sono stati distrutti in seguito al vasto incendio che è divampato sul monte Serra, nel pisano. E' quanto afferma la Coldiretti, sottolineando che le fiamme, spinte dal forte vento, hanno già distrutto oltre mille ettari di area boschiva

Pesanti effetti ambientali

L'associazione, inoltre, spiega che ai costi per gli interventi di emergenza per spegnere le fiamme da terra e con i mezzi aerei e per la necessaria evacuazione delle abitazioni della zona, si aggiungono anche quelli per la ricostruzione del patrimonio boschivo. Ma l'incendio ha causato pesanti danni anche dal punto di vista ambientale, dovuti alla perdita della biodiversità con animali morti e piante secolari distrutte. A questo si aggiunge la distruzione di ampie aree boschive che sono i polmoni verdi della zona

Danni economici ingenti

L'incendio, inoltre, avrà degli effetti anche sull'economia della zona. Infatti nelle aree interessate dalle fiamme, per anni saranno impedite anche tutte le attività umane tradizionali del bosco, come la raccolta della legna, delle castagne, dei piccoli frutti e dei funghi. La Coldiretti ha anche segnalato che le fiamme hanno ridotto in cenere circa diecimila piante di ulivo, molte delle quali secolari ed ha colpito anche vigneti e castagneti. Secondo l'associazione, è stato stimato ad oltre 6 milioni di euro il danno recato all'agricoltura, senza considerare che gli ulivi che dovranno essere ripiantati, impiegheranno almeno cinque anni prima di essere produttivi.