Birmania, il 30% della popolazione è povera

Circa il 30 per cento della popolazione della Birmania vive sotto la soglia della povertà, che è più accentuata nelle aree rurali e un po' meno in quelle urbane. E' quanto si apprende dalle nuove statistiche, presentate dalla leader del Paese asiatico, la Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi, citata dal Myanmar Times, che afferma di essere “rattristata”. Il quotidiano locale riporta anche un episodio raccontato dalla “consigliera di Stato” durante un suo viaggio nello Stato di Mon: “Un uomo mi ha detto: 'sto morendo di fame'. Sono stata profondamente rattristata da quanto ho sentito”.

La classificazione

“Anche se si trattasse di una sola persona prosegue la premio Nobel -, il problema va affrontato seriamente. Dobbiamo chiederci quante persone in questo Paese hanno fame”. A oggi, la Birmania è ancora classificata dalle Nazioni Unite fra i Paesi meno sviluppati al mondo, rientrando anche nel gruppo Least Developed Countries (Ldc). Il governo birmano tuttavia prevede che uscirà da questa categoria entro il 2021.