A Parigi una “notte della solidarietà”

La “notte della solidarietà”. Così è stata chiamata l'iniziativa che si è svolta a Parigi il 15 febbraio scorso: circa 350 squadre di volontari hanno censito 2952 persone che dormono per strada. La cifra è resa nota sul sito della città di Parigi; il 20 marzo seguirà la presentazione dettagliata dei risultati dell’indagine.

Si sa già però che 2025 persone sono state incontrate per strada, 738 nelle stazioni dei treni, della metro, in ospedali e parcheggi; altri 189 nei boschi. I gruppi – come riferisce l'AgenSir hanno girato tra le 22 del 15 febbraio e l’1 della notte nei 20 “arrondissement” in cui è divisa la Capitale, secondo “settori geografici precisamente delimitati” dall’ufficio per l’urbanistica di Parigi (Apur), in modo da “non tralasciare nessuna strada”.

Altri gruppi costituiti dal Ratp, l’ente per i trasporti della capitale, sono andati nelle stazioni della metro, quelli della Società delle ferrovie (Sncf) nelle 6 stazioni, mentre il giro dei reparti di pronto soccorso è stato compiuto da personale dell’Ap-Hp (Assistance publique hôpitaux de Paris). Per ogni persona incontrata è stato riempito un questionario. Le autorità cittadine hanno già anticipato che questa iniziativa sarà ripetuta ogni anno. “L’obiettivo”, si legge sul sito, si colloca nel quadro “del patto di lotta contro la grande esclusione” ed era di “contare il numero di persone, migliorare la conoscenza del loro profilo e dei loro bisogni per adattare le risposte”.