Il clima impazzito devasta i raccolti. Quali conseguenze per i consumatori?

Il clima impazzito di quest'estate ha causato non pochi danni all'agricoltura e, conseguentemente, agli agricoltori e ai consumatori. La minor disponibilità di frutta e verdura potrebbe inoltre far lievitare i prezzi dei mercati. Questi cibi diventerebbero così appannaggio per pochi: i più poveri potrebbero permettersi di mangiare al fast-food ma, paradossalmente, non di acquistare le più salutari verdure né...

I venti di Laura e l’incubo di Katrina, 15 anni dopo

Si temeva una drammatica replica della devastazione di quindici anni fa, non appena l'uragano Laura ha toccato terra. Più o meno nello stesso punto dove approdò Katrina, nell'agosto del 2005. Forse poco più a ovest ma, quando la tempesta approda sulla terraferma, le distanze si azzerano. E gli spettri ritornano, aspettando quella devastazione che la furia dei venti porta...

Un oceano di plastica: allarme rosso per l’ambiente

Pochi giorni fa il National Oceanography Center ha pubblicato sulla rivista Nature Communications uno studio coordinato da Richard Lampitt e Katsiaryna Pabortsava da cui emerge un dato estremamente preoccupante concernente la quantità di plastica nell'Oceano Atlantico: la stessa è dieci volte superiore rispetto a quanto si pensava finora e si stima che nei primi 200 metri sotto la superficie...

La Terra scricchiola, é ora di dare una mano sul serio

La terra scricchiola: è allarme scioglimento a causa dello sbalzo termico della punta del Monte Bianco. Sembra che 500mila metri cubi del ghiacciaio si stiano sciogliendo per via dell’innalzamento della temperatura di questi ultimi giorni. Rendendo così necessaria l’evacuazione di decime di abitazioni nelle vicinanze del ghiacciaio di Planpicieux sul Monte Bianco. Terra in pericolo Gli sfollati sarebbero 15 residenti e...

L’arretramento degli Inuit: il prezzo della sfida per l’Artico

Una bagarre internazionale, sì, ma sarebbe un errore ridurre la contesa per il Grande Nord a una mera contesa fra Nazioni. In ballo ci sono interessi economici e tradizioni da salvare, approvvigionamento energetico e popolazioni intere alle quali garantire la sopravvivenza. Per nulla facile combinare tutto, inserirsi in quella che è di fatto la zuffa per l'ultima frontiera dell'uomo,...

Popoli indigeni, allarme coronavirus: la minaccia nel cuore della foresta

Probabilmente in pochi hanno avuto a che fare con il termine Yanomami. Un nome, sì. E niente che, nella sua musicalità quasi orientale, lasci trasparire la sua appartenenza latinoamericana. Perché di questo si tratta: di un nome a tutti gli effetti, incastonato come una pietra secolare nel cuore della foresta pluviale dell'Amazzonia, giusto al confine fra il Brasile e...

Cetacei a rischio: le reti illegali come i ramponi

Non molti esemplari di cetacei hanno avuto un nome conosciuto da tutti. Forse nella letteratura sì, anche se con qualche licenza tecnica di fondo. Ad esempio, pare che la mitica balena bianca Moby Dick vada identificata piuttosto come un capodoglio. Certo, forse il romanzo di Melville è un esempio comune ma, più in generale, la tendenza a utilizzare il...

Il caso del miele senza api: l’apicoltura Made in Italy rischia la crisi

Costi sensibilmente ridotti e tecniche produttive lontane anni luce dalle originali, col risultato di assestare un colpo quasi da knockout a un intero settore. Manco a dirlo, fra le eccellenze del Made in Italy. Ma, tralasciando per un momento i discorsi retorici, l'immissione in commercio nei mercati italiani del cosiddetto "falso miele", perlopiù proveniente dalla Cina, rischia di creare...

Green Economy? La vera sfida è in montagna

Conciliare impatto antropico e territorio è forse la sfida eterna per l'uomo. Un concetto valido per ogni ambiente, specie se in un contesto come quello italiano, che di varietà paesaggistiche ne offre parecchie. Per questo stupisce constatare che, in un frangente in cui la questione ambientale occupa un ruolo di rilievo nell'interesse della Comunità internazionale, non vi sia una...

L’eredità di Walter Bonatti: una montagna da amare

bonatti
"Il Po era il mio mare, le sue boscaglie immense foreste, e le secche i miei sconfinati deserti". Tutto comincia da qui, da uno scorcio come un altro della Pianura Padana attraversata dal grande fiume, sponda emiliana, a sognare lande esotiche sotto il rombo dei bimotore o nella scia dell'eco delle sirene. Walter Bonatti scorge le ondulate cime appenniniche...

Beato Bertoldo del Monte Carmelo, cofondatore dell’Ordine Carmelitano

Beato Bertoldo del Monte Carmelo, Cofondatore e primo priore generale dell'Ordine Carmelitano Lombardia, 1100 ca. – Monte Carmelo (Palestina) 29/03/1195.  Bartolomeo Avogrado proviene da...