Papà, perché quel cantante porta il diavolo?

Mi chiamo Melissa e ho 9 anni. Da grande voglio fare la scrittrice perché mi piace tanto leggere le storie vere, quelle che toccano il cuore. Però mamma ha detto che posso già iniziare a scrivere quello che sento nel cuore. Allora mi ha detto: “Melissa, questo pensiero così vero e così bello scrivilo che lo facciamo conoscere anche ad altri”. Sabato mamma mi ha fatto vedere Sanremo anche se poi mi sono addormentata. Mi ha colpito quel cantante Achille che era vestito come una donna, sembrava una bambola, però aver gli occhi fissi e mi sembrava una persona triste. Ma poi quando si è tolto il vestito bianco ho visto una faccia del diavolo sul suo braccio e mi sono anche spaventata. Così ho chiesto a papà perché aveva quella brutta faccia con le corna. Però papà mi ha risposto che forse per lui non è un disegno brutto ma un disegno bello. Così ho pensato: ma se a noi bambini fa paura come fa ad essere un disegno bello? E poi perché non si può cancellare se non piace più. Per esempio se io divento una sua amica stretta e gli chiedo di cancellarlo, lui poi non lo può fare?

Io vorrei dire ai grandi che noi bambini non vogliamo vedere le cose che mettono paura. Perché voi grandi ci fate vedere le figure più brutte? Ma non pensate mai a noi bambini? Quindi ho deciso che se divento una scrittrice voglio scrivere solo cose che fanno ridere ai bambini così che non faranno mai i sogni brutti. E poi questo cantante Achille non ho capito niente di cosa diceva e poi si è baciato con un altro uomo. Ho chiesto a mamma il perché ma mi ha detto che non posso capire e non sono cose per bambini. Ma allora perché le fate vedere nella televisione? Però io già li avevo visti anche per strada vicino la palestra. Per finire voglio dire: se incontro il cantante Achille forse avrò paura. Però se non ho paura gli dico: perché non ti togli quella faccia del diavolo? Oppure perché non ti copri?