Ai giovani ricordo che il Covid non è un problema per anziani

Sembrava che con l’arrivo dell’estate il coronavirus potesse diventare meno contagioso e più debole. Almeno questo era ciò che molti ragazzi speravano. Ad oggi però la curva in Italia sta risalendo ad intorno a noi, in Europa e nel mondo, la situazione sembra essere tornata molto preoccupante. Quello che però colpisce più di tutti, oltre all’elevata quantità di contagiati, sono i casi di giovani affetti da coronavirus, che in Italia non fanno che crescere.

Tutti noi a inizio pandemia eravamo a conoscenza delle statistiche, che rivelavano che le persone più colpite dal Covid fossero quelle anziane. Ma con l’arrivo dell’estate, la movida giovanile ha portato i ragazzi a trascurare le regole di prevenzione del contagio del virus come mettersi la mascherina, evitare assembramenti in luoghi chiusi (come le discoteche) e la distanza di sicurezza, provocandone un drastico abbassamento dell’eta media dei contagiati.

L’età media dei casi di Covid-19 registrati in Italia negli ultimi 30 giorni, secondo i dati della sorveglianza integrata dell’istituto superiore di sanità, è di 39 anni. La metà dei nuovi positivi si inserisce nella fascia d’età 19-50 (tra i bambini c’è un aumento di quasi 7 volte). In queste ultime settimane le ordinanze e i controlli per limitare l’incoscienza tra i giovani si sono moltiplicate.

Proprio a questo proposito il regista Ferzan Ozpetek ha deciso di rilanciare sui social l’appello ai giovani della Società italiana degli autori e degli editori e del ministero di Beni culturali e Turismo, affinché mantengano il rispetto delle distanze e di tutte le regole necessarie a limitare la nuova impennata di contagi che l’Italia sta affrontando. Ma non è il solo, tra i tanti protagonisti del modo dello spettacolo che si sono mobilitati a sostegno della campagna, troviamo alcuni celebri cantanti come Eros Ramazzotti, Benji e Nek, che in un videomessaggio hanno invitato i ragazzi al rispetto delle misure di prevenzione.

Da ragazza capisco quanto sia bello passare il tempo con i propri amici, specialmente durante l’estate, quando si e più rilassati e sembrano esserci meno problemi. E’ vero che la vita è una sola, ma è anche vero che si parla di un virus molto contagioso, e che ciò che ci viene chiesto di fare per limitarne il contagio è solamente quello di indossare una mascherina, mantenere la distanza di sicurezza e lavare spesso le mani. Personalmente sono dell’idea che sia meglio fare uno sforzo, fare qualche sacrificio ed essere più prudenti ora piuttosto che rischiare un nuovo un lockdown a Settembre. Per questo motivo è giusto incontrarsi con i propri amici e divertirsi, ma è anche giusto farlo nel rispetto delle regole.