Cominciamo da noi a curare la nostra Terra

Sensibilizzazione e responsabilità: ecco Forest, un'app per agevolare lo studio ma anche per proteggere il Pianeta

Terra Forest app

La nostra generazione è sicuramente caratterizzata dall’importanza che ha il pianeta per noi. Un indicatore di questa sensibilità è stato la nascita del Fridays for Future di Greta Thunberg e con esso il fiorire di tutte le attività proposte per poter garantire una tutela vera propria del nostro ambiente e a favore della sensibilizzazione dei cittadini e delle istituzioni verso il problema persistente dell’inquinamento del Pianeta. Il 22 aprile infatti è si è celebrata la Giornata della Terra, ovvero una manifestazione internazionale, istituita nel 1969, per riflettere e agire in favore della sostenibilità ambientale e la salvaguardia del nostro pianeta.

Un raggio di sole

Questa giornata è stata caratterizzata dall’organizzazione di molte attività e molte iniziative. In Piemonte, e in particolare a Torino, è nata e si è svolta una nuova iniziativa dal titolo “Compostiamoci Bene”, che prevede di ripristinare un’area di 3 ettari a sud dello stabilimento di Mirafiori, vicino agli orti urbani ‘OrtiGenerali’ e al fiume Sangone, prestando particolare attenzione alla biodiversità. Lo scopo appunto è quello di piantare 3 mila alberi nel Parco Piemonte, un nuovo parco urbano che rientra nell’ambito della Campagna Mosaico Verde di AzzeroCO2 e Legambiente. Se consideriamo che ogni anno vengono abbattuti 15 bilioni di alberi, per ragioni che hanno a che fare con la produzione industriale o l’occupazione del territorio, potremo capire che – di fronte a questa vera e propria strage di alberi – l’iniziativa appena descritta possa costituire un vero e proprio raggio di sole.

Forest, un’app per la Terra

Ma nel nostro piccolo noi cosa possiamo fare? Io credo che siano importanti anche i piccoli gesti. Per esperienza personale posso dire che partire dalle piccole cose fa la differenza. Come limitare l’acquisto di bottigliette di plastica e invece preferire delle borracce o tenere la raccolta differenziata. Una delle novità, che vedono i giovani come protagonisti, sono le applicazioni. Una di queste si chiama Forest ed è a mio avviso una applicazione che unisce l’utile al dilettevole. Infatti soddisfa il bisogno di concentrazione delle persone, stabilendo un timer fino a 60 minuti che permette a colui che sta usando il telefono di rimanere concentrato. E se esci dall’app (per esempio per giocare o per guardare i social) perdi. Se riesci nell’intento invece vinci delle monete virtuali che, accomunate nel tempo, servono a piantare alberi veri. Con 2500 monete è infatti possibile piantare un albero vero in una foresta realmente esistente.

Un aiuto contro la deforestazione

Forest permette quindi di ritrovare la concentrazione per svolgere compiti importanti per il proprio futuro. E tramite la concentrazione si accumulano monete in grado di migliorare il pianeta in cui viviamo. Insomma non solo serve per stabilirsi degli orari e riuscire a rimanere concentrati per un lungo lasso di tempo, ma allo stesso tempo da un aiuto concreto al problema della deforestazione e dell’inquinamento globale. La cura della terra non permette distrazioni.