Sul podio Liguria, Toscana e Calabria

Sono sempre più numerose le spiagge da sogno in Italia. Quest'anno, infatti, la Fondazione per l'educazione ambientale – Foundation for environmental education, Fee – ha premiato con 368 bandiere blu altrettante spiagge dello Stivale. Il riconoscimento della ong ai lidi migliori per pulizia, sostenibilità e servizi è stato assegnato a 175 comuni, 27 dei quali si trovano in Liguria; fatto che ha fatto guadagnare alla Regione il gradino più alto del podio. Secondo posto alla Toscana, con 19 Comuni premiati (gli stessi dello scorso anno), mentre il terzo posto, per il 2018, è stato assegnato alla Campania con 18 località. Scendono invece in quarta posizione le Marche, che perdono la bandiera a Gabicce Mare. 

Le new entry

Quest'anno, per la prima volta, entrano nella classifica del Fee Piano di Sorrento, Sorrento e Ispani in Campania; la Puglia conquista tre nuove località: Rodi garganico, Peschici e Zapponeta; due nuove bandiere blu anche in Sardegna per le spiagge di Trinità d'Agultu e Vignola; l'Emilia Romagna aggiunge una bandiera a Cattolica, in Abruzzo la conquista il lago Scanno; per la Basilicata entrano nella classifica del Fee Bernalda e Nova Siri, in Lazio è il lago di Trevigiano a conquistare il premio. Il Veneto, invece, conferma le 8 bandiere del 2017, così come il Friuli Venezia Giulia. La Sicilia perde Pozzallo e il Molise, Termoli

Più bandiere blu sui laghi

Non sono state premiate solo le località costiere, ma quest'anno sono state incrementate le bandiere blu sui laghi a 16 località. Oltre agli ingressi di Trevignano romano nel Lazio e Scanno in Abruzzo, conquista un vessillo il Piemonte con Arona e sale a quota 3 mentre rimangono invariati il Trentino Alto Adige con 10 e la Lombardia con 1 come lo scorso anno. 

La valutazione della giuria

La Fee non ha solo premiato la qualità del mare, ma anche la gestione del territorio, gli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti, la vivibilità in estate, la valorizzazione delle aree naturalistiche. Questi sono alcuni fra i 32 criteri da rispettare del Programma della Fondazione. La valutazione della Giuria nazionale ha avuto il contributo, fra gli altri, dei ministeri dell'Ambiente, dei beni e delle attività culturali e del turismo, delle Politiche Agricole, del Coordinamento degli Assessorati Regionali al Turismo, del Comando Generale delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, dell'Ispra, dell'Università della Tuscia, del Consiglio Nazionale dei Chimici, dell'Anci, nonché dei sindacati Balneari.