Reddito di Cittadinanza: ecco quando arriva l'accredito

Nei giorni scorsi l'Inps ha diffuso i dati sul numero di domande di Reddito di Cittadinanze e sul numero di quelle accolte. Al 30 aprile – riporta Panorama1.016.000 cittadini hanno presentato le domande, circa il 70 per cento delle quali sono state accolte (700mila o giù di lì). Gli stanziamenti previsti dal governo sono per 1.300.000 persone.

Dal 15 maggio arrivano i soldi?

Parte delle domande è stata accolta a marzo, mentre un'altra parte ad aprile. I primi dovrebbero già aver ricevuto la carta su cui sarebbe stata accreditata la prima mensilità, e ora sono in attesa di capire quando verrà ricaricata la seconda. I secondi sono invece in attesa di essere convocati presso le Poste per ritirare la carta con l'accredito già caricato. Secondo quanto riferisce Letto Quotidiano, sia per chi attende il secondo accredito sia per chi attende carta e primo importo, “le quote dovrebbero arrivare a metà maggio ed è bene evidenziare che tutto l’importo deve essere speso, entro la fine del mese. Le comunicazioni ufficiali in merito all’accredito non sono ancora pervenute, ma è previsto che si segua una linea coerente come per lo scorso mese (quindi dal 15 al 20 di maggio)”. Sempre Letto Quotidiano sottolinea che “non sono previsti accumuli e i prelievi in contanti concessi sono fino ad un massimo di 100 Euro per i single o 210 Euro per le famiglie”.

I soldi che avanzano

Si stima che circa un miliardo di euro avanzerà dal fondo per il Reddito di Cittadinanza. Su come spendere quei soldi, il M5s sembra avere le idee chiare. “Sono fermamente convinto della bontà della scelta di incentivare le politiche per il lavoro, per la natalità e per la genitorialità per famiglie e giovani coppie utilizzando il miliardo di euro che avanzerà dal fondo per il Reddito di Cittadinanza, come ha confermato oggi il ministro Luigi Di Maio rispondendo alla nostra interrogazione nell’aula di Montecitorio”. Lo afferma il deputato del Movimento 5 stelle in commissione Lavoro alla Camera Davide Aiello. “L’intenzione del governo di destinare questo tesoretto alle famiglie aiuterà a invertire la rotta, continuando a rivoluzionare il welfare italiano sul quale siamo già intervenuti con la legge che ha introdotto il Reddito e la Pensione di Cittadinanza”, conclude Aiello, come riporta PalermoToday.