“Prima educate i vostri figli poi portateli al ristorante”

Per capire quando manca una corretta educazione dei figli esistono migliaia di manuali scientifici (qui una sintesi), in concreto una coppia di ristoratori di Sondrio ha optato per un'iniziativa pratica. All'esterno del loro ristorante hanno affisso un cartello per sollevare il problema che molti clienti avevano posto: “Venite senza bambini, provate ad educarli, nel caso non vi fosse possibile cambiate pizzeria o restatevene a casa”.  

Situazione migliorata

Spiega Gabriele Berbenni, titolare di una pizzeria: “Abbiamo sopportato per un anno. Io faccio le pizze, la mia fidanzata Sabrina si occupa della sala e spesso è toccato a lei l’ingrato compito di chiedere ai genitori di provare a far star tranquilli i loro figli. Non vi dico le invettive che si è sentita rivolgere. Con il cartello, che ho messo, a mio rischio e pericolo, molte famiglie lo hanno letto e hanno fatto dietrofront, la situazione è nettamente migliorata”.

Ammissione di colpa

I bambini italiani sono tra i più aggressivi e maleducati d’Europa. il risultato di una recente indagine dell’associazione per l’assistenza all’infanzia “Help me”, condotta su un campione di 12.000 soggetti tra i 5 e i 12 anni. “Il dato è una schietta ammissione di colpa, perché alla regia del cattivo esempio ci sono gli adulti- riferisce Giorgio Dell'Arti-. Più di sette italiani su dieci non insegnano ai figli a cedere il posto sui mezzi pubblici, quattro genitori su dieci hanno un comportamento poco civile verso gli extracomunitari, il 38% dei papà e il 32% per cento delle mamme dicono le parolacce. E i bambini assorbono come spugne gli atteggiamenti e i comportamenti dei grandi”. Matteo Lancini, psicopedagogista all’Istituto di psicologia infantile “Minotauro” di Milano aggiunge: “Oggi c’è una nuova famiglia nella quale spesso il figlio è unico, va presto al nido e il rispetto delle regole passa in secondo piano”