Polemiche per la clip di Bonafede

L'arresto di Cesare Battisti dopo 37 anni di latitanza ha provocato anche una scia di polemiche che stenta a sciogliersi. A finire nell'occhio del ciclone nelle ultime ore è Alfonso Bonafede, ministro della Giustizia, accusato di aver postato sui social un video commemorativo dell'arresto che è stato definito inappropriato.

Critico il Csm

“Io non l’avrei fatto”, dice il vicepresidente del Csm David Ermini, al termine del plenum di questa mattina, rispondendo a una domanda sul video in questione, nel quale le immagini dell'ex terrorista che scende dall'aereo a Ciampino e che viene sottoposto alle pratiche delle impronte digitali sono accompagnate da una musica di sottofondo. Per Walter Verini, responsabile Pd Giustizia e componente della Commissione Giustizia della Camera, “il video postato dal Ministro della Giustizia e lo spettacolo dato dal Ministro dell’Interno sulle fasi dell’arrivo del latitante Battisti sono degni di una repubblica delle banane, non di un Paese civile”.

Il garante: “Confido che il video venga rimosso”

Sulla vicenda è intervenuto Mauro Palma, garante nazionale dei detenuti, spiegando che l'arresto di Battisti è “un punto di arrivo che avrebbe richiesto un atteggiamento sobrio sul piano istituzionale e su quello della comunicazione. Non è stato così”. Palma dunque “confida – sulla base della più volte affermata volontà del ministro della giustizia del pieno rispetto della dignità di ogni persona – che si provvederà a rimuovere tali video, d’altro canto ritiene suo compito ricordare che epiteti, frasi e immagini che puntano ad acquisire consenso attraverso il ricorso a un linguaggio del tutto estraneo a quello del Costituente, finiscono per consolidare una cultura di disgregazione sociale e di tensione di cui il Paese non ha certamente bisogno”.

La difesa del ministro

Il ministro Bonafede però si difende. “Nessuno spot ma un video per onorare il lavoro della Polizia penitenziaria – afferma -. In tutta questa vicenda ho sempre avuto un approccio inequivocabile. Mi sembra che si continui a far polemica sul nulla dimenticando l’importante risultato raggiunto”.