Nadia Toffa, la morte non ha l'ultima parola

Osimo

Nuove ambulanze che recano, all'interno, l'immagine di Nadia Toffa, inviata delle Iene scomparsa per un cancro a soli 40 anni. “È stato per me un grande piacere prendere parte, questa mattina, al battesimo delle nuove autoambulanze della “Mediolanum Soccorso”, non solo per rendere omaggio all'attività di assistenza e di trasporto della Cooperativa sociale ma, anche, per ricordare con affetto Nadia Toffa, la coraggiosa inviata della trasmissione “Le Iene”, scomparsa a soli 40 anni la scorsa estate”, afferma Riccardo De Corato, assessore lombardo alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale. De Corato ha partecipato all'inaugurazione delle nuove autoambulanze contraddistinte da un cuore con all'interno l'immagine di Nadia Toffa, che si è celebrata questa mattina nel capoluogo lombardo, in via Feltre, nella sede della Cooperativa sociale onlus Mediolanum Soccorso. 

Il riconoscimento della sua città

Il Comune di Brescia ha deciso di consegnare a Nadia Toffa il “Grosso d'oro”, massimo riconoscimento civico della città. Il premio sarà consegnato alla memoria per la “Iena” bresciana scomparsa il 13 agosto. La mamma ha ringraziato le istituzioni per la sensibilità. La cerimonia del premio “Bulloni” avverrà venerdì 20 dicembre al Teatro sociale, la madre Margherita ritirerà  il riconoscimento. – Il tweet che, nel 2019, ha collezionato più retweet nella piattaforma in Italia è quello del triste addio da parte della redazione de “​Le Iene” a ​Nadia Toffa​, amatissima inviata e conduttrice del programma televisivo venuta a mancare ad agosto 2019. Il tweet è stato condiviso quasi ​10 mila volte ​da parte di utenti in tutta Italia che hanno voluto ricordarla con affetto; lo stesso tweet si attesta come primo anche tra quelli con più “mi piace”.

La fondazione

Ora il ricordo di Nadia Toffa vive in una fondazione che porta il suo nome e lavorerà da Brescia in tutta Italia. Il sito www.fondazionenadiatoffa.it è stato progettato per ricordare Nadia con il suo ultimo libro uscito postumo. Sulla piattaforma on line sarà possibile acquistare i libri, le magliette e i gadget, mentre i canali social Facebook e Instagram daranno informazioni sulle attività della fondazione Toffa. “Nadia nella sua vita si è sempre battuta per far sentire la voce di chi non viene ascoltato, per portare alla luce questioni lasciate ai margini e per dare un aiuto concreto a chi ne ha bisogno – ha ricordato la madre, Margherita Rebuffoni -. La sua volontà e la sua missione sono state il motore. Ringrazio tutti coloro che stanno spendendo tempo, energie e professionalità al servizio di una missione: aiutare concretamente coloro che ogni giorno operano per migliorare la salute e la vita delle persone più deboli e indifese, perseguendo i valori di solidarietà e ricerca della verità di cui Nadia è stata simbolo e per i quali si è sempre impegnata”. Salute, ambiente e sociale gli ambiti in cui agirà la Fondazione. È “Nadia Toffa” la parola più cercata in Italia su Google nel 2019. A pochi giorni dalla fine dell'anno Google rivela i trend topic definitivi per quanto riguarda i dodici mesi appena passati. È evidente che le parole più cercate siano legate a fatti di cronaca particolarmente toccanti e la morte prematura della “iena” bionda ha particolarmente coinvolto gli internauti italiani.