Mattarella: “Profonda ferita per il Paese intero”

Ad un anno dalla tragedia dell'Hotel Rigopiano, profonda ferita per la comunità coinvolta e per il Paese intero, desidero rivolgere un commosso pensiero alle vittime e rinnovare la mia solidale vicinanza ai loro familiari e ai superstiti”. Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella in una nota. “Le angosciose immagini diffuse in quei giorni durante le operazioni di salvataggio, scandite dal repentino susseguirsi, con il passare del tempo, di sentimenti ora di speranza e ora di sconforto – si legge ancora nella nota – sono presenti nel cuore e nella memoria di tutti, così come la straordinaria generosità dei soccorritori, impegnati in attività di particolare complessità e in condizioni di estremo pericolo, a testimonianza dell'autentica solidarietà corale che il popolo italiano riesce a offrire nelle prove più drammatiche“. 

Il programma della commemorazione a Farindola

A un anno dalla valanga che distrusse l'hotel Rigopiano a Farindola, si sta svolgendo una giornata di commemorazione promossa dal Comitato Vittime che riunisce superstiti e familiari degli scomparsi. Nella mattinata un momento di raccoglimento e preghiera, in forma privata, e corteo con fiaccolata fino alla chiesa parrocchiale dove l'arcivescovo di Pescara-Penne Tommaso Valentinetti celebrerà la messa. Alle 14.30 commemorazione nel Palazzetto dello Sport di Penne (Pescara) che fu base dei soccorritori. Valentinetti benedirà 29 piante di leccio che saranno messe a dimora vicino alla Cittadella dello Sport. Poi lettura di poesie e musica con il tenore Piero Mazzocchetti, accompagnato dall'Orchestra giovanile di fiati “Claudio Monteverdi'. Chiusura alle 18 con la “Corale Monte Camicia”. Presenti, su invito del comitato Vittime, gli artisti de “Le stanze di Federico & Friends” che hanno registrato il brano “Dove la neve non cade”.