La Giunta immunità del Senato dice no al processo a Salvini

La Giunta per le immunità del Senato ha deciso di rispondere negativamente alla richiesta del Tribunale dei ministri di Catania di poter processare il ministro dell'Interno Matteo Salvini con l'accusa di “sequestro di persona aggravato” per non aver fatto sbarcare per 5 giorni 177 migranti dalla nave Diciotti. I voti a favore della proposta del presidente della Giunta, Maurizio Gasparri, di dire no all'autorizzazione sono stati 16, 6 i contrari. “Sono molto soddisfatto del voto della giunta – ha detto Gasparri lasciando la seduta – I 5S hanno voluto leggere ilmio testo”. Il dossier passerà adesso all'esame dell'Aula di Palazzo Madama, che entro il 24 marzo dovrà ratificare o contraddire la proposta votata oggi. 

Le dichiarazioni di Salvini

“Per me prima viene la difesa dei confini e la sicurezza della mia gente quindi lavoravo tranquillo e lavoro tranquillo oggi. I senatori hanno fatto e faranno le loro scelte. Avrei accettato qualunque risposta, consapevole del fatto che quello che sto e stiamo facendo lo facciamo per il bene del nostro Paese. Quindi ero e sono pronto a qualsiasi tipo di giudizio”. E' quanto ha detto, in riferimento alla decisione della Giunta del Senato sul caso Diciotti, il ministro dell'Interno Matteo Salvini, parlando da Bari. “Siamo una squadra – ha aggiunto – Al governo c'è una squadra, non ci sono dei singoli, quindi ringrazio per la fiducia alla squadra“. 

Grasso: “Pericoloso precedente”

“Il voto di oggi è un pericoloso precedente: se si giustifica qualsiasi atto politico si dà la possiblità a un governo di togliere la libertà personale dei cittadini. Mi sorprende che un 41% degli elettori 5S non abbia rappresentanza in Parlamento”. E' quanto affermato dal senatore di Liberi e Uguali Pietro Grasso al termine della seduta della Giunta per le immunità. 

Gallo: “Il 41% iscritti M5S chiede cambio di passo”

Non liquiderei così facilmente questa votazione. Il 41% degli iscritti al M5S chiede ai vertici un cambio di passo e il ritorno ai principi del M5S. Il 41% è un numero enorme. C'è qualcuno che dice che il 41% deve andarsene, qualcun altro vuole etichettare il 41% come dissidenza. Io so invece che il 41% è pronto a mobilitarsi e vuole chiedere conto della direzione di questo governo, vuole più coerenza”, ha scritto in un post su Facebook il presidente della Commissione Cultura della Camera, Luigi Gallo, in riferimento alla decisione presa dalla Giunta presieduta da Gasparri. 

Le proteste del Pd

I senatori del Partito democratico hanno duramente contestato Mario Michele Giarrusso, esponente del Movimento 5 stelle, al termine della seduta della Giunta delle Immunità che ha respinto l'autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini presentata dal Tribunale dei ministri di Catania. “Onestà onestà onestà'', hanno gridato gli esponenti dem ai quali il senatore 5s si è rivolto facendo il gesto delle manette e ai cronisti che gli chiedevano di replicare alla protesta ha risposto: “Sono quelli che hanno i parenti arrestati”. “Il Movimento è compatto – ha agiunto Giarrusso – E' una grande festa della democrazia”.