De Luca jr indagato per corruzione

Roberto De Luca, figlio del governatore campano Vicenzo, risulta fra gli indagati dell'inchiesta della Procura di Napoli che ieri ha portato una serie di perquisizioni in uffici regionali.

Il video

Il suo coinvolgimento sarebbe emerso da un video pubblicato sul quotidiano online Fanpage nel quale un finto imprenditore propone accordi illeciti in riferimento ad appalti per lo smaltimento di ecoballe. Anche l'ufficio e la casa di De Luca jr, assessore del comune di Salerno, sono state perquisite da parte di uomini della Squadra Mobile e dello Sco

Fiducia nei giudici ma…

Il governatore campano ha così commentato la notizia dell'indagine sul figlio: “Abbiamo assistito a sceneggiature impensabili, con camorristi assoldati per fare grandi operazioni di intelligence. Mi ricorda il clima di due anni e mezzo fa quando, alla vigilia della campagna elettorale per le Regionali, venne fuori la lista degli impresentabili, nella quale io avevo un ruolo d'onore tra malfattori e delinquenti”. De Luca senior ha poi osservato: “Ci sarebbe da chiedersi di quella lista cosa ne è stato, dove sono finiti quegli impresentabili, se ci sono state vicende giudiziarie, come è finita. Ma questo affaticherebbe troppo il mondo dell'informazione, l'importante è sparare la palla, quello che succede dopo non interessa nessuno”. Il presidente della Regione Campania ha detto, in ogni caso, di avere “massima fiducia nella magistratura“. 

Il sindaco

Fiducia nei giudici anche da parte del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, che ha parlato di “vicenda dai contorni inquietanti per “le modalità per cui sta nascendo”. La magistratura, ha aggiunto, “saprà dirimere questi aspetti e mi auguro che si accendino i riflettori su tutto. Noi abbiamo interesse che la Procura indaghi a tutto campo e accenda i riflettori. Sul caso in questione ho assoluta fiducia nella magistratura, ma altrettanta fiducia in Roberto De Luca che ho il piacere di conoscere personalmente in quanto assessore della mia giunta. Credo di poter mettere non una ma entrambe le mani sul fuoco per quanto riguarda gli aspetti ancora confusi che stanno agitando le cronache di questi giorni”.