Bankitalia, Fabio Panetta nuovo dg

Era ormai da qualche ora che il nome di Fabio Panetta era in cima alla lista dei candidati alla direzione generale di Bankitalia. Anzi, quello del vice-dg di Via Nazionale sembrava essere ormai il nome cero per sostituire Salvatore Rossi. Ora, con la riunione straordinaria del Consiglio superiore della Banca d'Italia, Pabetta diventa a tutti gli effetti il nuovo direttore generale, incassando la fiducia dei consiglieri e, di fatto, aprendo le porte della vicedirezione generale a Daniele Franco e Alessandra Perrazzeli, con decorrenza dal 10 maggio. Il neo dg era già membro del Direttorio, oltre che vice dal 2012 (con nomina confermata l'8 ottobre 2018). Alle spalle, un curriculum in ambito nazionale e internazionale, con una significativa esperienza come  componente del Consiglio di vigilanza del Meccanismo di vigilanza unico presso la Bce.

La nomina

Sarà dunque Fabio Panetta a raccogliere le redini di Rossi alla guida di Bankitalia dopo che, nei giorni scorsi, il direttore uscente aveva lasciato decadere la possibilità di rinnovare il suo incarico. La convergenza generale sul nome di Panetta era arrivata già nel pomeriggio di ieri, quando si era iniziato a parlare di un consenso già palese all'interno della maggioranza sul candidato proposto dallo stesso governatore Ignazio Visco ai membri del Consiglio superiore della Banca d'Italia. Ora, per l'approvazione definitiva si dovrà procedere con un decreto del Capo dello Stato promosso dal presidente del Consiglio, previo avallo del capo del Ministero dell'Economia e del Consiglio dei ministri.

La carriera

Romano, classe '59, Panetta ha conseguito una laurea in Economia nel 1982 alla Luiss, ottenendo poi un master alla London School of Economics in Science in Economics, e Ph.D. alla London Business School in Economics and Finance. Poi l'inizio della carriera, trascorsa all'interno di alcuni dei più grandi istituti di credito eruopei. L'esperienza in Bankitalia inizia nel 1985, presso il Servizio studi e svolgendo la sua attività presso la Direzione Monetaria e Finanziaria. Ne diventa titolare nel 1999. In seguito, del Servizio studi di Congiutura e politica monetaria passa alla direzione, svolgendo il ruolo tra il 2007 e il 2011, anno in cui diventa direttore centrale con delega al coordinamento delle attività connesse con partecipazione della Banca d'Italia all'Eurosistema. Poco prima della nomina a vicedirettore generale (ovvero dal 2010 al 2012), svolge il ruolo di direttore responsabile del Rapporto sulla Stabilità Finanziaria della Banca d'Italia.