Avviso di garanzia per il portavoce della sindaca Appendino

Invasione di terreno e deturpamento di cose altrui. Sono queste le ipotesi di reato per cui Luca Pasquaretta, il portavoce della sindaca di Torino Chiara Appendino, è stato iscritto nel registro degli indagati. Secondo le prime informazioni, l'avviso di garanzia è stato notificato a Pasquetta nell'ambito di un'inchiesta collegata ai fatti di piazza San Carlo e, in particolare, all'organizzazione di una proiezione su maxischermo della finalissima di Champions League, lo scorso 3 giugno 2017, al Parco Dora

L'inchiesta

Gli accertamenti sulla proiezione al Parco Dora sono una costola della maxi-inchiesta sui fatti di piazza San Carlo, dove sono indagate ventuno persone – tra cui la sindaca Chiara Appendino, l'ex questore Angelo Sanna e il prefetto Renato Saccone – per disastro, lesioni e omicidio colposo. Per quel che riguarda Parco Dora, dove non ci furono incidenti e non si registrarono problematiche di alcun tipo, la procura si è interessata alle modalità con cui è stato organizzato l'evento.

Gli incidenti a Piazza San Carlo

Lo scorso tre giugno, durante la proiezione della finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid, una serie di ondate di panico causarono la morte di una donna, Erika Pioletti di 38 anni, e 1.500 feriti. Il panico potrebbe essere stato scatenato dal cedimento di una ringhiera della scala del parcheggio al centro della piazza. Altri testimoni parlano dell'esplosione di una bomba carta, che avrebbe alimentato la paura di un attentato terroristico.