Alitalia-Etihad, con Montezemolo parte il rilancio della nuova compagnia

Luca Cordero di Montezemolo è il nuovo presidente di Alitalia: il cda della nuova compagnia nata dal matrimonio con Etihad si è riunito ieri sera per la nomina. L’atto ufficiale con cui Montezemolo prenderà il timone della società arabo-italiana ci sarà solo il 17 novembre, dopo il completamento della fusione fra le due aziende.

Vicepresidente della nuova compagnia di bandiera sarà James Hogan, numero uno di Etihad: mentre Silvano Cassano, ex manager Benetton e Grandi Navi Veloci, sarà designato nuovo amministratore delegato. L’assemblea per ratificare l’operazione e le nomine è stata fissata al 20 novembre in prima convocazione e al 26 novembre in seconda: “La designazione di Montezemolo mi sembra molto autorevole e conferma come l’alleanza fra italiani e arabi sia forte – ha spiegato il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi- Farà tornare Alitalia protagonista nel mondo”.

Nel frattempo, il primo scaglione di 40 piloti di Alitalia sono passati a Etihad: se n’era parlato nei giorni scorsi, ma la conferma ufficiale è arrivata solo oggi. Secondo fonti vicine ai vertici della compagnia degli Emirati, le assunzioni di personale della vecchia compagnia di bandiera italiana potrebbero arrivare anche a 600. Etihad, infatti, ha sostanziose risorse e parecchi veicoli: ma mancano, sostanzialmente, i piloti. Così, il personale in esubero in Alitalia potrebbe essere in gran parte riassorbito.

I nuovi assunti sono attualmente in fase di passaggio in Etihad Airways sotto contratto triennale con l’opzione, al termine di questo periodo, di diventare dipendenti permanenti. Fra loro, sono 38 quelli che cominceranno a prestare servizio nella compagnia araba già entro la fine di quest’anno, mentre i restanti due arriveranno nei primi mesi del 2015.