Dopo le consuete schermaglie tra contendenti, ecco che arriva una soluzione credibile dall’Eurogruppo per dare una mano a tutta la comunità degli Stati aderenti alla UE che stanno combattendo una guerra contro il Coronavirus, mentre l’ombra minacciosa dell’altro nemico, la crisi economica, si fa sempre più avanti con il passare del tempo del blocco delle attività in Italia, in Europa, nel mondo industrializzato.
La prima cosa che vorrei commentare è il buon risultato ottenuto! Si, perché avere stanziamenti come quelli annunciati non è cosa di poco conto: prima più di 800 miliardi dalla Banca Centrale Europea, ora 1000 miliardi che reggono 4 pilastri. Il primo proviene dalla Bei che sarà prestatore e garante di fondi di liquidità per le aziende; poi viene il ‘Sure’ ovvero la nuova formula di cassa integrazione ed assicurazione per i lavoratori che rischiano di perdere il lavoro; poi il Mes per sfruttare i finanziamenti del fondo per l’assistenza sanitaria provocata dalla pandemia, che non avrà condizioni a meno che si usino scorrettamente per finalità non previste; infine un fondo per il rilancio della economia.
Naturalmente non ci sono gli Eurobond, ma per le persone che amano risolvere il problema economico non è un problema. Lo è, come si vede, per coloro che pensano alla loro salute politica e non a quella delle persone. Infatti, alcuni della maggioranza durate la trattativa l’hanno resa più complicata perché vittime loro stessi delle parole d’ordine senza fondamento del loro passato, ed ancora in questo momento si muovono sospettosi per conoscere quale è la trappola in cui saremmo incappati. L’opposizione, nei suoi slalom, è nella contraddizione tra il ridicolo è il tragico. Infatti, sono contrari al Mes, approvato quando loro stessi governavano, e sono favorevoli agli Eurobond che per emetterli hanno bisogno che qualche sovranità nazionale (soprattutto il fisco) venga devoluta alla Ue, essendo loro, in prevalenza, contro il processo di costruzione di Europa come vero Stato, in quanto sovranisti. Comunque, alla fine dei conti, anche questa volta ci è andata bene nonostante tutto questo contorno, che la vera motivazione della preoccupazione degli altri europei rispetto all’Italia. Ma attenti! Taluni, continuando così, qualche volta ci cacceranno in qualche guaio irreparabile.
