Scontri fra ultras sull’A1: un ferito e traffico in tilt

Gli scontri hanno coinvolto gruppi di ultras del Napoli e della Roma, nella stessa area di servizio nella quale morì Gabriele Sandri

Scontri A1

Tifoserie a contatto sull’Autostrada A1, fra gli ultras del Napoli e della Roma. Scontri che avrebbero provocato un ferito e code chilometriche. Avvenuti, peraltro, nella stessa area di servizio nella quale, sedici anni fa, morì il tifoso laziale Gabriele Sandri. Colpito e ucciso da un proiettile esploso da un agente di Polizia mentre era seduto in auto.

Scontri tra tifosi della Roma e del Napoli nell’area di servizio Badia al Pino (Arezzo) sull’Autostrada del sole: un ferito, a quanto si apprende, è stato portato all’ospedale di Arezzo. All’origine degli scontri lungo l’A1 nell’Aretino l’agguato teso da un gruppo di ultrà del Napoli ai romanisti in transito per raggiungere Milano: ne è nato poi un lancio reciproco di sassi e lacrimogeni. La polizia, per scongiurare ulteriori situazioni di pericolo, ha bloccato anche il traffico autostradale, da poco ripreso. In corso l’identificazione di tifosi romanisti e napoletani.

Gli scontri

A quanto riferiscono fonti della Polizia, all’interno dell’area di servizio di Badia al Pino, direzione nord, erano presenti minivan con tifosi del Napoli diretti a Genova dove la squadra campana alle 18 giocherà contro la Sampdoria. Nell’area stazionavano pattuglie di Polizia stradale e carabinieri che hanno chiuso l’accesso alla zona. Sull’autostrada sono transitati quindi veicoli con tifosi della Roma, diretti a Milano per la partita di stasera contro il Milan. I tifosi napoletani, dall’area di sevizio, avrebbero quindi lanciato oggetti contro le macchine dei romanisti in transito. Questi ultimi si sarebbero fermati in autostrada per rispondere ai lanci e sono scoppiati dei tafferugli.

Il precedente sull’A1

Gli scontri tra tifosi romanisti e napoletani si sono verificati nella stessa area di servizio, Badia al Pino, dove fu ferito a morte Gabriele Sandri, supporter della Lazio. L’omicidio avvenne l’11 novembre 2007. L’agente Luigi Spaccarotella sparò un colpo di pistola sull’autostrada A1 presso Badia al Pino (Arezzo) nel tentativo di disperdere gli scontri tra tifosi juventini e laziali. Il colpo raggiunse il 26enne Gabriele Sandri che si trovava nell’area di servizio in attesa di alcuni amici per raggiungere Milano per il match Inter-Lazio.

Fonte: Ansa