Almeno dieci minatori risultano dispersi in seguito a un incidente in una miniera di carbone in Polonia, fa sapere la compagnia Jsw, proprietaria dell’impianto di Zofiowka, nel sud del Paese. Si tratta del secondo incidente in una settimana in una miniera in Polonia, dopo quello di Pniowek, di proprietà della stessa compagnia, nella quale sono morte cinque persone e altre sette sono disperse.
Il precedente a Pniowek
Mercoledì notte, poco dopo mezzanotte, nella maniera di carbone Pniówek a Pawłowice nel voivodato Silesia, durante i lavori di estrazione del carbone è scoppiato il metano. Lo riporta GazzettaItalia.
L’esplosione ha avuto luogo 1000 metri sotto terra dove si trovavano i 42 minatori. Subito sono partiti i soccorsi per salvarli. Dopo tre ore dalla prima esplosione il metano è esploso per la seconda volta. Il bilancio è tragico: 5 morti 20 feriti di cui 9 in gravi condizioni mentre non si ha notizia di altre 7 persone.
I lavori di soccorso per trovare gli operai scomparsi vanno molto lentamente per colpa delle pessimi condizioni atmosferiche e il rischio di una uova esplosione del metano. Ieri alla miniera è arrivato il primo ministro Mateusz Morawiecki insieme con il ministro della salute Adam Niedzielski per fare le condoglianze alle famiglie. Sul luogo della tragedia si è recato il presidente polacco Andrzej Duda.