Xi e Bin Salman: un incontro all'insegna del business

Trentacinque accordi bilaterali per un valore di 24,6 miliardi di euro sono stati firmati da Cina e Arabia Saudita durante la visita del principe ereditario Mohammed bin Salman a Pechino. “Riad è un buon amico e partner” ha detto Xi Jinping nella conferenza successiva all'incontro. 

Il tour

La Cina è la terza tappa del tour asiatico del principe saudita dopo Pakistan e India, già ribattezzato una sorta di “pivot to Asia” dell'erede della casa regnante a Riad, a cinque mesi dall'omicidio del giornalista Jamal Kashoggi, che ha attirato la condanna di molti Paesi occidentali. “La Cina considera l'Arabia Saudita un buon amico e partner ed è pronta a lavorare congiuntamente con l'Arabia Saudita per accrescere i risultati del passato e aprire un nuovo orizzonte per l'amicizia bilaterale e la relazione strategica”, ha detto Xi che ha confermato il sostegno della Cina agli sforzi di diversificazione economica dell'Arabia Saudita e ha sollecitato la firma di un piano per connessione dell'iniziativa di sviluppo infrastrutturale euro-asiatica Belt and Road da lui stesso lanciata nel 2013 con la Saudi Vision 2030. 

Cooperazione

Energia, infrastrutture, commercio, investimenti e la realizzazione di un'area di libero scambio, il China Gulf Cooperation Council sono i campi indicati da Xi in cui estendere la cooperazione. Il presidente cinese ha poi sottolineato la cooperazione tra Cina e Arabia Saudita nell'anti-terrorismo in Medio Oriente. “Consideriamo la Cina un importante partner strategico e apprezziamo il sostegno della Cina alle riforme interne e allo sviluppo dell'Arabia Saudita”, ha aggiunto il principe ereditario. “Siamo pronti a cooperare con la Cina”, ha concluso bin Salman.