Usa e Seul: “Stop anticipato alla Foal Eagle”

Il vertice di Hanoi si è risolto con un nulla di fatto ma, come in parte filtrato da Pyongyang, nulla è stato di fatto compromesso (anche se l'umore di Kim viene dato abbastanza scuro dopo lo stop imprevisto). Tant'è vero che, a distanza di qualche giorno dalla mancata firma della dichiarazione congiunta in Vietnam, Stati Uniti e Corea del Sud hanno deciso congiuntamente di chiudere in anticipo la sessione di esercitazioni militari annuali, in modo da favorire la via diplomatica avviata da Washington con Kim Jong-un. Una dimostrazione di buona volontà in sostanza, che di fatto replica alle dichiarazioni arrivate dalla Corea del Nord all'indomani del fallimento di Hanoi, nelle quali si parlava comunque di toni distesi, mostrando ottimismo per futuri nuovi colloqui. D'altronde, la decisione di fermare anticipatamente le esercitazioni può essere considerato anche un modo per assolvere una delle richieste più impellente da parte dei nordcoreani, che da sempre vedono nei test congiunti (e su larga scala) di americani e sudcoreani uno dei motivi di maggior risentimento verso gli alleati.

La Foal Eagle

Sono circa 30 mila i soldati che, annualmente, l'Us Army impiega sul Pacifico orientale per le esercitazioni con Seul, che a sua volte ne predispone addirittura 200-500 mila. Con questa mossa, pare che Washington si impegnerà anche a diminuire la forza del contingente di Foal Eagle che, finora, era una delle esercitazioni di guerra più imponenti del mondo. La principale critica della Corea del Nord riguardava proprio le sue dimensioni volte, secondo Pyongyang, a ostentare un tono di minaccia nei confronti del Paese. Obiettivo negato da Washington e Seul ma, di fatto, un modo anche per arginare l'ascesa della parte settentrionale della Penisola coreana allo status di forza nucleare.

La decisione

La decisione di dare un taglio, nei numeri, alle esercitazioni nel Pacifico è stata presa in una telefonata congiunta fra i due ministri della Difesa Patrick Shanahan e Jeong Kyeong-doo, comunicando poi che “entrambe le parti hanno deciso di concludere la serie di esercitazioni Key Resolve e Foal Eagle”. Dal Pentagono hanno inoltre spiegato che una scelta di questo tipo “riflette il desiderio di ridurre la tensione e supportare i nostri sforzi per raggiungere una completa denuclearizzazione della penisola coreana” e che verranno trovate altre soluzioni per testare l'efficacia dell'esercito americano di stanza in Corea del Sud.