Coronavirus, sale il bilancio delle vittime nella rsa di Ischia

Nella residenza il boom di contagi era esploso lo scorso 24 aprile

Ischia

Si aggrava il bilancio delle vittime nelle rsa di Ischia. Nella serata di ieri è deceduto all’ospedale Rizzoli un anziano che era stato ricoverato per gravi complicanze cardiache. L’uomo che a luglio avrebbe compiuto 100 anni, era ospite di Villa Mercede, la residenza per anziani divenuta focolaio del coronavirus a Ishia. Con il decesso di ieri, sale a otto il numero delle vittime, sette erano ospiti nella rsa di Serrara Fontana.

La situazione

Villa Mercede è un cluster infettivo legato a quello dell’ospedale La Schiana di Pozzuoli, dove era transitata un’altra ospite della rsa di Serrara Fontana deceduta e poi risultata positiva al tampone eseguito post mortem.

Boom di contagi

Lo scorso 24 aprile, sull’isola di Ischia era esploso il caso della residenza sanitaria assistenziale Villa Mercede. 19 anziani positivi al coronavirus7 operatori sanitari contagiati e due familiari, tra cui un bimbo di tre anni. La paziente zero, sarebbe stata un’ultrasettantenne deceduta il 13 aprile all’ospedale Rizzoli che avrebbe contratto il virus all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, dove era stata trasferita il 6 aprile per accertamenti legati a una differente patologia. Al suo ritorno nella struttura, sembrerebbe che non siano state adottate le misure per la diffusione del potenziale contagio, anche a causa di un primo esito negativo al tampone.