“Silvia Romano è viva”

Silvia Romano “è ancora viva e non è stata portata fuori dal Kenya“. Ne è convinta la polizia del Paese africano, impegnata nelle ricerche della giovane cooperante italiana. 

Rassicurazioni

“Abbiamo informazioni cruciali, che non vi possiamo rivelare, che ci fanno pensare con certezza che Silvia Romano sia ancora viva e che la troveremo“, ha spiegato durante un briefing sulla sicurezza, il comandante della polizia della costa, Noah Mwivanda. “Abbiamo sul campo tutte le risorse necessarie per l'operazione e sappiamo che è ancora in Kenya”, ha assicurato. 

Il sequestro

Silvia Romano è stata rapita nel villaggio di Chakama, 80 chilometri da Malindi, il 20 novembre intorno alle 20. Chi l'ha sequestrata cercava proprio lei, ha sparato sugli abitanti del villaggio che hanno tentato di fermarli. Dalle ultime informazioni si è venuto a sapere, inoltre, che l’addetto alla sicurezza serale e notturna del luogo dove abitava la giovane, un masai, quel giorno aveva tardato ad arrivare. Normalmente si presentava tra le 18 e le 19. L’altra cosa, riferita dall’inviato di RaiNews, è che un pescatore è stato picchiato a morte in prossimità del fiume Galana, subito dopo il rapimento, perché ha sorpreso i sequestratori con la ragazza. La caccia all’uomo è partita subito. La polizia ha messo in campo anche i droni per monitorare l’area del rapimento. Mwivanda, ha spiegato che è “stata lanciata una grande operazione di sicurezza con il coinvolgimento di diversi corpi di polizia e delle forze speciali, incaricati di rintracciare i sospetti che, si ritiene, si nascondano nella foresta”. Uomini affiancati dai servizi segreti italiani.

Farnesina al lavoro

“So che il ministero degli Esteri sta lavorando giorno e notte – ha detto ieri il vicepremier Matteo Salvini -. Ci hanno chiesto di non entrare nel merito delle iniziative in corso, siamo fiduciosi e stiamo facendo tutto il possibile con tutti i mezzi che uno Stato ha disposizione per riportare a casa Silvia“.