Shutdown, accordo bipartisan per la revoca

E'arrivato alle 18, ora italiana, l'accordo bipartisan tra repubblicani e democratici per la revoca dello shutdown: è stata infatti votata in Senato la proroga dei finanziamenti fino al prossimo 8 febbraio, mossa stipulata fra 23 senatori e che consentirà di sbloccare il provvedimento adottato venerdì scorso. A darne l'annuncio è stato il leader della minoranza democratica, Chuck Schumer: “Oggi voteremo per riaprire il governo federale degli Stati Uniti”. L'impegno, come confermato dallo stesso Schumer, è riaprire i negoziati per tornare a discutere la sanatoria sui cosiddetti “dreamers”, gli 800 mila figli di immigrati illegali sui quali, finora, era garantita la portezione di una normativa che, nel settembre scorso, Donald Trump aveva messo al bando, fissano la data del 4 marzo come la scadenza del tempo utile per evitare espulsioni di massa.

L'impegno sui “dreamers”

Raggiunto, dunque, l'accordo per “riaprire il governo federale” degli Stati Uniti, al termine di un'impasse durata due giorni ma che, alla fine, ha rispettato i sentori arrivati nelle ultime ore, ossia la votazione del provvedimento di spesa temporaneo fra le due ali del Congresso. Il patto, per l'appunto, riguarda la risoluzione del nodo sull'immigrazione attraverso l'operato congiunto degli schieramenti, con il leader della maggioranza, Mitch McConnell, impegnatosi a indire una votazione prima del termine ultimo fissato all'inizio del mese di marzo: poco più di un mese, dunque, per trovare una soluzione ai “dreamers”, nonostante inizialmente si era detto che la risoluzione non fosse prevista nell'accordo.

Grazie all'accordo fra i repubblicani e democratici, la misura di compromesso è stata raggiunta con 81 voti a favore e 18 contrari, in un voto procedurale con attesa approvazione finale entro la fine della giornata. Tecnicamente, lo shutdown verrà chiuso definitivamente fine dopo che la Camera approverà il testo per finanziare il governo sino all'8 febbraio, passo che secondo le previsioni dovrebbe verificarsi senza difficoltà.