Ryanair riconoscerà
i sindacati

Apochi giorni dalla lettera minatoria ai suoi dipedenti in vista dello sciopero di oggi, arriva una prima svolta nei rapporti fra Ryanair e sindacati. La compagnia irlandese ha annunciato di aver scritto ai rappresentanti dei piloti in Irlanda, Regno Unito, Germania, Italia, Spagna e Portogallo invitandoli a colloqui per legittimarli come organizzazioni rappresentative in ciascuno di questi Paesi. “Ryaniar cambierà la sua politica di lungo corso di non riconoscere i sindacati allo scopo di evitare qualsiasi minaccia di interruzione ai suoi clienti e ai suoi voli durante la settimana di Natale“.

Polemica

Nelle ultime ore era proseguita la polemica sulla lettera con la quale Ryanair invitava i suoi piloti a non aderire alla mobilitazione, salvo voler incorrere in sanzioni disciplinari. Contro la compagnia si era scagliata anche la Commissione Ue, mentre il Garante degli scioperi si era detto pronto a scendere in campo sanzionando la low cost. E la Fit-Cisl aveva dato mandato ai legali per una denuncia per comportamento antisindacale. “Se metterà in atto le minacce contenute nella lettera, che hanno toni di inizio '900, potrà incorrere nelle sanzioni per condotta antisindacale”, aveva avvertito il presidente dell'Autorità di Garanzia degli scioperi Giuseppe Santoro Passarelli, le cui multe si possono estendere anche a “quei comportamenti aziendali che possono determinare l'insorgenza o l'aggravamento del conflitto, e irrogare sanzioni sino a 50 mila euro raddoppiabili”. Bruxelles aveva ricordato che lo sciopero è “un diritto fondamentale dei lavoratori, fissato dall'articolo 28 della Carta dei diritti fondamentali” dell'Ue. 

A terra

Lo sciopero della low cost, proclamato da Fit Cisl e Anpac, durerà quattro ore, dalle 13 alle 17. Nella stessa fascia oraria è in programma un'altra protesta che interessa i controllori di volo dell'Enav, indetta da Fit Cisl e Ugl Ta. Proprio in vista di quest'ultimo sciopero, Alitalia ha già programmato la cancellazione di alcuni voli, sia nazionali che internazionali, attivando un piano straordinario per limitare i disagi dei passeggeri (l'80% di quelli coinvolti dalle cancellazioni riuscirà a volare nella stessa giornata di domani). Per Alitalia è in programma anche uno sciopero di 24 ore indetto dalla Cub trasporti, ma non sono attese ripercussioni sui voli per questa agitazione. Possibili disagi, inoltre, per chi viaggia con la low cost Vueling, per la quale è in programma uno sciopero di 4 ore (dalle 10 alle 14) del personale navigante indetto dall'Usb. In sciopero, infine, per 4 ore, anche i dirigenti dell'Enac.