Pennsylvania al voto: sfida Saccone-Lamb

Pennsylvania al voto per scegliere il sostituto di Tim Murphy, deputato repubblicano costretto lo scontro autunno a rassegnare le dimissioni. 

Scandalo

Ultra conservatore e strenuo di sostenitore di politiche pro life (almeno a parole) Murphy è finito nell'occhio del ciclone quando si è scoperto che aveva chiesto alla sua amante di abortire temendo fosse rimasta incinta. Scandalo che ha scosso lo stesso partito repubblicano, che ora guarda con una certa inquietudine a queste elezioni. 

Gop in ansia

Alle urne sono chiamati i cittadini di uno Stato in cui il presidente Donald Trump, nel novembre 2016, vinse staccando di 20 punti percentuali contro Hillary Clinton. Lo stesso Murphy, eletto alla Camera dei Rappresentanti ininterrottamente dal 2003, non ha mai rischiato troppo e non era neppure stato sfidato da un democratico nelle ultime due elezioni. Il voto è un banco di prova per capire se il Grand Old Party è destinato a un bagno di sangue nelle elezioni di medio termine del prossimo autunno. 

Contendenti

Rick Saccone, già deputato alla Camera dello Stato, è testa a testa con Conor Lamb, procuratore ed ex Marine. A sostenere Saccone è sceso in campo lo stesso Trump, consapevole che una sconfitta in uno Stato cruciale per la sua conquista della Casa Bianca sarebbe motivo di grave imbarazzo. Trump sabato notte ha tenuto un comizio a Moon Township, alle porte di Pittsburgh, mettendo tutto il suo peso per sostenere “il bel Saccone“, contro “Lamb the Sham“, Lamb la vergogna.