Ok del Sdp al governo con la Merkel

Sì del congresso dei socialdemocratici tedeschi al governo con la Merkel. L'Spd riunito a Bonn ha votato a favore della grande coalizione con la Cdu della cancelliera tedesca per il governo in Germania. Una mozione, quella sostenuta dal leader Martin Schulz, passato con 362 voti favorevoli e 279 contrari. “Oggi possiamo decidere. Ma la Grosse Koalition è diventata il tanto-quanto del governo. Questo loop deve essere interrotto” aveva dichiarato Kevin Kuehnert, capo dei giovani socialdemocratici Jusos, che si è opposto alla presenza del movimento di Martin Schulz in una nuova Grosse Koalition sotto la guida di Angela Merkel. 

Schulz: “Possiamo spezzare l'ondata di destra in Europa”

A Bonn, Shult si è mostrato convinto delle sue posizioni, difendendo la decisione di lanciare una nuova alleanza con il blocco conservatore Cdu-Csu: “Noi siamo un partito internazionale. Possiamo garantire maggior giustizia sociale in Germania e in Europa. Dal mio punto di vista, sarebbe irresponsabile non cogliere l'opportunità”. E poi ha aggiunto, citando Polonia, Ungheria e Austria: “possiamo spezzare l'ondata di destra in Europa formando un governo stabile con un chiaro profilo socialdemocratico”. Per Shulz la decisione dello scorso settembre di portare il partito all'opposizione era stata giusta, ma il fallimento dei negoziati tra la Merkel, i Verdi e l'Fdp è stato un “punto di svolta” che ha costretto l'Spd a ripensare la sua strategia. Nell'eventualità il voto fosse stato negativo, si sarebbe messo a rischio il futuro politico dello stesso Schulz ma anche della Merkel, che a novembre non è riuscita a chiudere l'accordo con i Verdi e l'Fdp.

La telefonata con Macron

Nel corso del suo intervento, ha anche riferito di una telefonata ricevuta dal presidente francese Emmanuel Macron, che lo ha invitato a formare una nuova coalizione di governo con il blocco conservatore Cdu-Csu guidato da Angela Merkel. “L'Europa sta guardando a Bonn“, ha detto Macron a Schulz, sottolineando l'importanza della decisione che l'Spd è oggi chiamato a prendere. Schulz ha quindi affermato che il rinnovamento dell'Unione Europea, proposto anche da Macron, sarà uno dei temi chiave nella agenda del nuovo governo guidato da Angela Merkel e sostenuto dall'Spd. E sui migranti ha ribadito: “Nessun tetto per quanto riguarda gli ingressi“.

Merkel: “Vogliamo un governo stabile”

Appresa la decione del congresso Sdp, Angela Merkel ha affermato di essere “lieta” del risultato del voto, ribadendo: “Per noi è importante un governo stabile“. La cancelliera ha ricordato che le trattative si svolgeranno a partire dalla “cornice” fornita dal documento uscito dai colloqui esplorativi. “C'è molto lavoro da fare, ma deve essere orientato allo scopo” e deve avvenire in un clima segnato dalla “ragionevolezza”, ha aggiunto. Un'economia forte, le sfide della digitalizzazione e le questioni legate alla sicurezza sono i temi centrali citati dalla cancelliera nel breve intervento con cui ha commentato il via libera alle consultazioni della Grosse Koalition. La cancelliera ha anche annunciato che domani i Cdu e i Csu si incontreranno per fare il punto della situazione e che “presto si entrerà nelle consultazioni”.