“Mugabe poteva fare la fine di Gheddafi”

Nei giorni caldi del golpe in Zimbabwe c'è stato il serio rischio che l'ex presidente Robert Mugabe potesse fare la stessa fine di Muammar Gheddafi. Lo ha rivelato l'ex portavoce del dittatore George Charamba a un quotidiano online locale, ripreso dal Daily News. Secondo Charamba, mentre era in corso la mediazione per far dimettere Mugabe, l'esercito si sarebbe rifiutato di usare la forza contro la popolazione in rivolta e, quindi, avrebbe potuto lasciare che l'anziano leader fosse consegnato ai manifestanti.  

Rischio linciaggio

“Uno scenario libico era possibile – ha raccontato – c'era il rischio che il presidente potesse essere prelevato dal 'Blue Roof' (la sua residenza ndr) e linciato dalla folla. I militari erano stati chiari nel dire 'non possiamo puntare i nostri cannoni contro i civili che stanno protestando contro il regime e versando il proprio sangue'”. Per questo, ha aggiunto, l'esercito ha incaricato i suoi mediatori di avviare colloqui con Mugabe, invitandolo a prendere in seria considerazione l'ipotesi di un passo indietro

Giorni difficili

Il colpo di Stato, anche se i militari si rifiutano di definirlo così, è andato in scena nel novembre 2017. Per una settimana l'ex dittatore ha provato a resistere, poi ha formalizzato le proprie dimissioni chiudendo un'era durata 30 anni. All'annuncio, durante una seduta comune del Parlamento, migliaia di persone sono scese in strada per festeggiare

Caos libico

Diverso destino è toccato a Gheddafi, ucciso nel 2011 a Sirte (sua città natale) dalle forze ribelli. Il “Colonnello” era stato rovesciato a seguito di una rivolta sostenuta militarmente dalla Nato. Dopo la sua scomparsa la Libia è piombata nel caos e tuttora è ostaggio di diverse fazioni che rendono difficile il percorso dell'unità nazionale. L'Onu oggi sostiene il governo presidenziale guidato da Fayez al Serraj. A seguito di colloqui con la fazione del generale Khalifa Haftar sono state previste elezioni generali già per quest'anno ma una data non è stata ancora fissata.