May rassicura l'Irlanda del Nord

Nessun “confine fisico” tra l'Irlanda del Nord e la Gran Bretagna. Lo ha ribadito la premier Theresa May sottolineando che questo è il motivo “per cui è stato respinto il backstop“, ha dichiarato.

Nessun confine

May ha spiegato inoltre che vuole assicurarsi che “i meccanismi di cooperazione nord-sud esistenti possano continuare”. La leader Tory ha raccontato di aver parlato con le imprese e con le persone che vivono al confine e sa quanto “sarebbe dirompente un confine difficile“. Ha aggiunto che qualsiasi soluzione alternativa al backstop “deve essere fatta funzionare per le particolari circostanze dell'Irlanda del Nord”.

Missione a Bruxelles

Il portavoce della premier britannica ha annunciato che giovedì May sarà a Bruxelles con “nuove proposte” per modificare il meccanismo di backstop. Ulteriori dettagli non sono stati forniti. A quanto reso noto da Downing Street si sta lavorando “in modo urgente” su tre idee, all'esame del governo e da definire prima del viaggio della premier a Bruxelles. Una delle proposte mira ad assicurare che il Regno Unito non rimanga “intrappolato” nel backstop; l'idea è imporre un limite di tempo alla clausola di salvaguardia del confine aperto oppure creare un meccanismo che permetta a Londra di uscirne in modo unilaterale, cosa oggi non prevista dall'accordo raggiunto da May con Bruxelles.