L’ultimo appello dell’Isis: lupi solitari invitati ad avvelenare i cibi nei supermercati occidentali

Cianuro nel cibo venduto nei supermercati per uccidere gli infedeli. E’ l’ultimo consiglio rivolto dall’Isis ai lupi solitari per colpire l’occidente, in particolare Europa, Russia e Stati Uniti. L’invito è contenuto nella terza parte del “manuale” destinato a miliziani e simpatizzanti del Califfato, nel quale si fa appello alla jihad contro i Paesi “crociati”. Nei giorni scorsi il Daesh aveva chiesto ai suoi uomini di colpire i Paesi occidentali in occasione dell’Eid al Adha, la “festa del sacrificio” islamica.

La minaccia dovrà essere presa seriamente, alla luce di quanto avvenuto negli ultimi anni. I sempre più frequenti attacchi condotti con l’ausilio di automobili, van e coltelli da cucina, seguono infatti un appello del 2014 del portavoce del sedicente Stato IslamicoAbu Muhammad al Adnani, con il quale si invitava a colpire gli infedeli con qualunque mezzo a disposizione. “Se non siete in grado di procurarvi un ordigno esplosivo o una pallottola – disse Adnani – allora scegliete un infedele americano o francese o qualunque altro loro alleato e rompetegli la testa con una pietra, o accoltellatelo, investitelo con un’auto, buttatelo giù da un’altura, strangolatelo o avvelenatelo“.

D’altra parte l’invito a ricorrere a mezzi improvvisati per commettere nuove stragi è indice di una sempre minore potenza di fuoco dell’Isis. Le recenti sconfitte subite in Iraq e Siria e in particolare nelle due roccaforti di Mosul (totalmente riconquistata) e Raqqa (a un passo dalla capitolazione) hanno indebolito il Califfato, specie nella capacità di reclutamento e addestramento dei foreign fighters, che componevano i battaglioni destinati a colpire le città occidentali. Non avendo più la possibilità strategica, militare e finanziaria per creare dei veri e propri gruppi di fuoco, l’Isis è costretto a rivolgersi ai lupi solitari, invitandoli a uccidere con quanto hanno a disposizione.