La rapina finisce in tragedia: 4 morti a Miami

E'di quattro morti il bilancio di una sparatoria in Florida tra alcuni banditi e la polizia avvenuta in Florida. Le vittime sono rimaste uccise al termine di un inseguimento tra le forze dell'ordine locali e un furgone della Ups rubato dopo la rapina in una gioielleria a Coral Gables, nei sobborghi di Miami. Un portavoce dell'Fbi ha specificato che i due sospetti armati di pistole hanno tentato di derubare la gioielleria Regent Jewellers in Mariana Avenue 1261 vicino all'incrocio tra Miracle Mile e LeJeune Road e che i rapinatori avevano con sé almeno un ostaggio. 

Morti accidentali

Le vittime sarebbero due dei rapinatori, l'autista del furgone Ups che era stato preso in ostaggio e il guidatore di un auto di passaggio colpito da un proiettile: l'uomo si trovava casualmente nella sua auto sul luogo della sparatoria. Nessuno degli agenti intervenuti sarebbe tra le vittime, mentre una dipendente della gioielleria rapinata sarebbe rimasta ferita alla testa. Trasportata in ospedale, le suo condizioni sono stabili. Una prima sparatoria era avvenuta quando la polizia, in seguito all'allarme attivato, era giunta davanti alla gioielleria. Un proiettile ha colpito la finestra del municipio di Coral Gables, che era chiuso: nessuno all'interno del Municipio sembra sia rimasto coinvolto. Poi il sequestro del furgone e la fuga da parte dei rapinatori lungo la Turnpike della Florida verso la I-75 prima di scendere vicino al Century Village a Pembroke Pines e poi dirigersi verso l'area di Miramar. La fuga è terminata quando il mezzo è rimasto intrappolato nel traffico su Miramar Parkway a 32 chilometri di distanza dalla rapina, nella località turistica di Miramar. I banditi sono stati circondati dalla polizia. A quel punto è iniziato il conflitto al fuoco che ha lasciato sul terreno quattro morti, due dei quali vittime innocenti.