Kim confermato “leader supremo”

Kim Jong-un è stato rieletto alla presidenza della commissione sugli Affari statali, il più alto organo decisionale della Corea del Nord. Ciò gli consente di conservare il titolo di “leader supremo“. 

Nomine

L'Assemblea suprema del popolo, tenuta ieri, ha assegnato nuovi incarichi di vertice nominando Choe Ryong-hae alla presidenza del Presidium al posto di Kim Yong-nam, figura carismatica di 91 anni che ha ricoperto la carica come Capo dello Stato de facto per più di 20 anni. Il premier Pak Pong-ju è stato sostituito da Kim Jae-ryong, funzionario del Partito dei Lavoratori.

Reazioni

“L'elezione del 'leader supremo' a presidente della commissione sugli Affari statali è un grande evento politico dal significato storico cruciale“, ha riportato la Kcna. Sono poi giunte le congratulazioni del presidente cinese, Xi Jinping. “E' piacevole vedere che sotto la guida di Kim, lo sviluppo economico e sociale nordcoreano abbia fatto nuovi progressi in modo continuativo negli anni recenti, con la causa socialista entrata in una nuova fase della storia”, ha rilevato Xi, convinto che le nuove linee strategiche nordcoreane permetteranno di raggiungere “più grandi obiettivi“. Il presidente cinese ha detto di dare grande importanza alla tradizionale amicizia e alle consolidate relazioni tra i due Paesi, “uniti da monti e fiumi“. Il presidente russo, Vladimir Putin, nel congratularsi con Kim si è detto “fiducioso” che il leader nordcoreano continuerà a promuovere lo sviluppo delle relazioni bilaterali tra Mosca e Pyongyang e “il rafforzamento della pace e della sicurezza nella penisola coreana”. 

Precedente

Kim era stato nominato la prima volta a giugno 2016 a capo dell'organo decisionale più alto della Corea del Nord dopo la sua creazione con l'apposito emendamento alla costituzione. Kim, tuttavia, è il primo “leader supremo” a non sedere in parlamento dall'inaugurazione del 1948 e l'assenza del suo nome dall'elenco dei 687 eletti aveva alimentato le voci sulla salita a una nuova posizione per rafforzare il potere. Il parlamento ha discusso il budget nazionale e altre misure legate all'economia.